L'iniziativa

Osservazioni sul nuovo Puc di Recco, indetta una raccolta firme

Oggi, domenica 11 dicembre, dalle 9:30 alle 12:30 in piazza Assereto

Osservazioni sul nuovo Puc di Recco, indetta una raccolta firme
Pubblicato:

A Recco i riflettori sono puntati sul progetto del nuovo Piano Urbanistico Comunale: un insieme di persone, che ha costituito il gruppo “I cittadini volenterosi”, ha stilato una serie di osservazioni riguardanti il succitato piano e ha indetto una raccolta firme in programma oggi, domenica 11 dicembre, dalle 9:30 alle 12:30 in passo Assereto a sostegno del documento dalla medesima compagine stilato.

Uno dei temi sollevati dal gruppo “I cittadini volenterosi”

«Siamo contrari alla realizzazione di un autosilos nell’area ex enel - esordisce il gruppo “I cittadini volenterosi” -. Il consiglio comunale ha approvato il Puc e non sono state prese in considerazione le osservazione dei consiglieri d’opposizione. I cittadini possono inviare le loro osservazioni al sindaco entro il prossimo 19 dicembre. Con il Puc il sindaco e la sua maggioranza intendono realizzare un autosilos con circa 120 posti auto e saranno eliminati i 35, gratuiti, attualmente a disposizione degli abitanti. Abbiamo predisposto una lettera da consegnare al sindaco con le nostre osservazioni critiche, in particolare riteniamo che fare questo autosilos sia del tutto sbagliato. A Recco dal 2010 sono stati già realizzati 4 autosilos e un parcheggio a raso che sono più che sufficienti a soddisfare la richiesta dei cittadini tant’è vero che molti di questi posti auto sono tutt’ora invenduti. L’autosilos verrebbe costruito in una zona esondabile: ciò significa che in caso di piena del torrente il piano interrato si potrebbe allagare. Il sindaco afferma di voler realizzare un parcheggio di interscambio, ma non ne ha le caratteristiche perché non c’è collegamento con il trasporto pubblico (treno, bus di linea). I costi per la costruzione dell’autosilos (oltre 6 milioni di euro) e la sua manutenzione difficilmente saranno ammortizzati dalle entrate delle tariffe e graveranno sul bilancio comunale con la conseguenza che a pagarli saranno i cittadini. Proponiamo al Comune di abbandonare l’idea dell’autosilos e invece di acquisire la ex fabbrica di orologi e fare un progetto di rigenerazione urbana di tutta l’area attigua per realizzare anche a Recco uno spazio per le attività culturali e sportive, che sia un luogo di incontro per i giovani e le famiglie».

Seguici sui nostri canali