Parco di Portofino, arrivano le critiche anche dei Cinque Stelle
"Il percorso che stava portando la Liguria ed il nostro territorio ad avere un Parco Nazionale esteso ha preso la strada sbagliata e probabilmente senza via d’uscita"
Parco di Portofino, arrivano le critiche anche dei Cinque Stelle.
"Un'importante opportunità persa"
"The day after. Oggi non è una buona giornata, ci siamo alzati consapevoli che il percorso che stava portando la Liguria ed il nostro territorio ad avere un Parco Nazionale esteso ha preso la strada sbagliata e probabilmente senza via d’uscita.
Tutte le forze contrarie, di cui una è seduta sulla poltrona più alta della regione, il presidente Toti, hanno segnato forse il punto del KO.
Dopo aver rallentato l’iter fino al punto di ignorare il diktat statale per poi farselo imporre da un tribunale, lamentandosi di decisioni calate dall’alto, ha deciso ci limitare il più possibile il Parco in maniera tale da renderlo poco efficace ai fini i quali si è preposto e cioè lo sviluppo economico, turistico e la tutela del territorio ma si sa, in Regione quest’ultimo aspetto non è molto gradito, ne vediamo giornalmente i risultati, colate di cemento continue.L’accordo siglato dal presidente regionale con il Ministero è di limitare il Parco a 3 Comuni, Santa Margherita, Portofino e Camogli e di un allargamento dell'area marina protetta (pare che il mare non sia ancora edificabile).
Chiavari e Rapallo rimarranno fuori così come la collina delle Grazie.
Giusto per fare capire di cosa parla e di come sia una importante opportunità persa vi cito 3 dati del Parco Nazionale delle 5 Terre istituito nel 2013:-attrae 3 MILIONI di visitatori all’anno;
-da lavoro a circa 15 persone in pianta stabile più tutto il personale di servizio;
-incassa 23 MILIONI di euro all’anno (18 MILIONI le spese)
In data 12/10/2021 un post di Avanti Chiavari cita queste parole: “I Comuni coinvolti, con il supporto di Regione Liguria in persona del Presidente Giovanni Toti, del Sindaco Metropolitano Marco Bucci e di ANCI Liguria, potranno fare una proposta al Ministro Cingolani che sia espressione di chi conosce il territorio al fine di superare la perimetrazione provvisoria del parco adottata per decreto ad agosto dagli uffici del Ministero.” e “Il Parco sarà un volano turistico e promozionale che potrà completare il lungo percorso di recupero dei sentieri collinari e del territorio voluto dal nostro amato Sindaco Marco Di Capua e da tutta la nostra squadra.”
Alla luce di questo chiediamo che la sindaca FF Stanig e tutto il consiglio comunale esigano spiegazioni dall’amico Toti e ci spieghino il perché di tale decisione.
Giusto ieri è stato compiuto dal Movimento 5 stelle un importante passo, la tutela dell’ambiente è stata inserita in costituzione modificando gli articoli 9 e 41.
Ora è il momento di osare, di essere superiori, di andare oltre le alleanze in vista delle elezioni ed alzare la testa, sbattere i pugni sul tavolo per un’altra decisione che danneggia il nostro territorio, dopo Diga Perfigli, solo unendo le forze si può reagire a tali soprusi.
Basta!"