Peste suina, Piana: "Necessario confronto per supportare il settore"
Si intensifica in queste ore la task force della Regione Liguria per arginare la pandemia

Si intensifica in queste ore la task force della Regione Liguria per arginare la pandemia da peste suina e si moltiplicano i confronti, innanzitutto con la Regione Piemonte tramite le interlocuzioni del vice presidente Alessandro Piana e dell’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa sul piano dell’agroalimentare e degli allevamenti per definire una strategia condivisa degli interventi emergenziali atti a supportare le imprese del settore che operano nei territori da monitorare, evitando sperequazioni tra areali vicini. Oggi alle 12.30 previsto un nuovo tavolo regionale sull'emergenza.
Le richieste di Piana
“Ho richiesto l’inserimento dell’ordine del giorno sulla peste suina africana – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana – nella Commissione Politiche Agricole di mercoledì 19 gennaio, d’intesa con il coordinatore della Commissione Politiche Agricole Federico Caner per attivare a livello nazionale adeguati ristori. Una delle prime richieste che le Regioni interessate rivolgeranno al Governo riguarderà la sospensione delle cartelle esattoriali e il posticipo del versamento dei contributi previdenziali da parte delle imprese soggette alle restrizioni. Siamo in costante contatto con le Associazioni di categoria per definire le linee prioritarie e, nel frattempo stiamo lavorando tramite gli Uffici sui possibili assi da accendere a livello regionale tramite il Programma di Sviluppo Rurale, ad esempio indennità per l’acquisto di foraggi e mangimi per chi si vedrà limitare l’accesso ai pascoli. Abbiamo bisogno di dare delle risposte concrete quanto prima ad un settore già messo a dura prova dal Covid-19, che si stava da pochi mesi risollevando”.
I Comuni coinvolti dai divieti
E sono diversi i Comuni coinvolti dai divieti: ieri, domenica 16 gennaio, la prima giornata di stop.
I comuni liguri inseriti nella “zona infetta” sono tutti nell’area metropolitana di Genova: Arenzano, Bogliasco, Ceranesi, Ronco Scrivia, Mele, Isola del Cantone, Lumarzo, Masone, Serra Riccò, Genova, Campo Ligure, Mignanego, Bargagli, Busalla, Savignone, Torriglia, Rossiglione, Sant’Olcese, Valbrevenna, Sori, Tiglieto, Campomorone, Cogoleto, Pieve Ligure, Davagna, Casella, Montoggio Crocefieschi e Vobbia.
Per la provincia di Savona invece sono compresi: Albisola Superiore, Celle Ligure, Stella, Pontinvrea, Varazze, Urbe e Sassello.