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Proseguono i lavori di ripristino della scogliera a Rivo Giorgio

Il progetto, iniziato il 3 giugno, durerà fino al 7

Proseguono i lavori di ripristino della scogliera a Rivo Giorgio
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Sono iniziati lunedì 3 giugno i lavori di ripristino della scogliera a protezione del molo Rivo Giorgio, e dureranno fino al 7 .

Per garantire la sicurezza pubblica, è stata emessa un'ordinanza di interdizione al transito e alla sosta pedonale in Via Garibaldi, nel tratto compreso tra i Bagni Beppe e il Molo Rivo Giorgio. La stessa interdizione riguarderà anche il tratto di mare antistante.

Tutti i dettagli

L'ordinanza, emessa dal responsabile del servizio Demanio Marittimo, prevede la chiusura dell'area interessata dai lavori dalle ore 08 alle ore 18. Durante questo periodo, saranno vietate la navigazione, la balneazione, le attività subacquee e di superficie, la pesca sportiva e professionale, e ogni altra attività nautico-marittima. L'Impresa Barracuda Sub Srl, incaricata dell'intervento, utilizzerà mezzi marittimi specifici per eseguire le operazioni necessarie al ripristino.

Gli obiettivi dell'intervento

I lavori sono fondamentali per tutelare la pubblica incolumità e ripristinare le opere di protezione dell'arenile e della passeggiata a mare. L'intervento prevede il salpamento e la ricollocazione dei massi scalzati, oltre alla fornitura e posa in opera di nuovi massi. Le operazioni saranno svolte via mare per minimizzare l'impatto sull'area circostante. La Capitaneria di Porto di Genova ha emesso l'Ordinanza n.118 per assicurare il rispetto delle norme di sicurezza. L'impresa Barracuda Sub Srl è tenuta a delimitare l'area operativa con boe di segnalazione e a vigilare affinché l'interdizione sia rispettata. Eventuali trasgressioni saranno sanzionate secondo il codice della navigazione. L'amministrazione comunale ringrazia i cittadini e i turisti per la collaborazione e si scusa per gli eventuali disagi. Questi lavori sono essenziali per garantire la sicurezza e la fruibilità delle nostre coste. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l'Ufficio Demanio Marittimo.

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