Raccolta differenziata del vetro, potenziamento da parte di Aprica a Chiavari e Lavagna
Al centro l'installazione di 215 nuovi contenitori informatizzati fra le due città
Aprica ha avviato un importante progetto di rinnovamento per la raccolta differenziata del vetro nelle città di Chiavari e Lavagna, in collaborazione con Città Metropolitana di Genova, le amministrazioni comunali e il Consorzio Recupero Vetro CoReVe. Il piano, partito lo scorso 3 ottobre, ha previsto l’installazione di 60 nuovi contenitori a Lavagna e 155 a Chiavari in sostituzione di quelli precedenti.
I dettagli
I contenitori informatizzati da 2.250 litri sono dotati di un sistema di accesso tramite tessera o app, già operativo, che al momento consente anche il conferimento manuale senza apposita identificazione. Questo sistema innovativo permette infatti di programmare da remoto lo sblocco del controllo accessi in occasione di eventi particolari, come sagre o manifestazioni, affinché tutti possano conferirvi il vetro.
I contenitori garantiscono inoltre un minore impatto acustico rispetto alle precedenti campane e assicurano una perfetta tenuta stagna, eliminando dispersioni e deterioramento per mantenere ancora più pulite e ordinate le aree circostanti. Un’altra rilevante caratteristica è la possibilità di effettuare il lavaggio completo del contenitore sia all’esterno che all’interno, grazie ad appositi automezzi di cui Aprica è già dotata, contribuendo a migliorare ulteriormente il decoro urbano. Inoltre, l’inserimento nel contesto cittadino sarà maggiormente armonioso grazie all'omogeneizzazione completa del parco contenitori, con particolare attenzione alle zone di pregio paesaggistico e monumentale.
L’iniziativa sarà accompagnata da una campagna di comunicazione elaborata dalla Società in collaborazione con i Comuni e il Consorzio CoReVe. Con lo stesso obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull'importanza del corretto smaltimento degli imballaggi in vetro saranno infine realizzate per utenze domestiche, scuole e attività commerciali specifiche attività di formazione e materiali informativi dedicati.
Le dichiarazioni
«I nuovi contenitori del vetro, oltre a ridurre l'impatto acustico, contribuiscono a migliorare il decoro cittadino - ha dichiarato il consigliere del Comune di Chiavari Emanuele Sanguineti -. Stiamo lavorando per valutare una revisione degli orari di raccolta, con l’obiettivo di limitare i disagi durante le ore notturne e rendere il nostro servizio sempre più efficiente e attento al benessere della comunità. Il progetto sul comune di Chiavari ha un valore complessivo di circa 490.000 euro, ed è stato finanziato per il 75% grazie al contributo del Consorzio Recupero Vetro (CoReVe), ottenuto attraverso la partecipazione ad un apposito bando che ha premiato questa iniziativa. Inoltre, durante il prossimo anno scolastico, gli studenti di Chiavari saranno protagonisti di un nuovo progetto volto alla creazione di una grafica speciale da apporre sui nuovi contenitori di raccolta, pensato per sensibilizzare i giovani sui temi ambientali e sulla corretta gestione dei rifiuti».
«I nuovi contenitori di ultima generazione per la raccolta del vetro rappresentano un importante passo avanti nell'ottimizzazione della raccolta differenziata. Grazie a questi strumenti, che integrano l'installazione delle isole ecologiche informatizzate, sarà più semplice per i cittadini separare correttamente i rifiuti, garantendo così un ciclo virtuoso di riciclo e riducendo l'impatto ambientale - ha affermato Luca Sanguineti, assessore con delega allo smaltimento rifiuti di Lavagna – Il corretto conferimento dei materiali, come il vetro, non solo favorisce la sostenibilità, ma contribuisce anche a un utilizzo più efficiente delle risorse, migliorando la qualità della vita di tutti».
«Questo progetto conferma la nostra visione di lungo termine per la Liguria: investire su tecnologie innovative che migliorino concretamente la vita dei cittadini e il decoro urbano. Grazie alla collaborazione con la Città Metropolitana di Genova, le amministrazioni comunali e CoReVe, stiamo rendendo la raccolta del vetro più efficiente e sostenibile - ha aggiunto Filippo Agazzi, amministratore delegato di Aprica -. I nuovi contenitori informatizzati garantiranno anche un inserimento armonioso nel paesaggio e un minore impatto acustico, assicurando un potenziamento del servizio a beneficio della comunità e dell’ambiente».
Informazioni utili
La Società ricorda alla cittadinanza la corretta procedura di conferimento dei rifiuti all’interno dei contenitori del vetro, dove è possibile portare esclusivamente imballaggi in vetro, quali bottiglie e vasetti di prodotti alimentari. In alternativa all’identificazione tramite tessera o app, il processo è semplice e intuitivo: è sufficiente premere il pulsante situato accanto al display per sbloccare lo sportello, quindi utilizzare il pedale per l'apertura automatica dello sportello oppure procedere con l'apertura manuale.