L’appello

Rapallo, l’opposizione richiede un Consiglio straordinario sul nuovo asilo nido

Cinque consiglieri chiedono chiarezza su costi, variante progettuale e rischio di perdita dei fondi PNRR dopo le modifiche previste per salvaguardare un albero monumentale

Rapallo, l’opposizione richiede un Consiglio straordinario sul nuovo asilo nido
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A Rapallo, i consiglieri comunali Francesco Angiolani, Andrea Annicchiarico, Pier Giorgio Brigati, Andrea Carannante e Gaia Mainieri hanno formalmente richiesto la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per discutere approfonditamente il progetto di "riconversione con demolizione di edificio adibito a serre comunali in asilo nido".

Una richiesta che ha origine da alcune preoccupazioni inerenti alla potenziale perdita dei finanziamenti PNRR

La richiesta, nasce da significative preoccupazioni relative alle modifiche del progetto, ai costi e alla potenziale perdita dei finanziamenti PNRR.
Dall'analisi della Delibera di Giunta n. 174 del 14 maggio 2025, è emersa una variante al progetto originale che modifica l'assetto volumetrico e la collocazione planimetrica dell'immobile. I Consiglieri evidenziano che, ad oggi, non sono noti i costi associati a questa variante, la quale è stata introdotta anche per salvaguardare un albero monumentale. A tal proposito, era già stata richiesta documentazione specifica con accesso agli atti in data 4 maggio, ma tale richiesta è rimasta senza risposta.
Un altro punto critico sollevato riguarda la previsione, contenuta nella stessa Delibera, che i dirigenti possano non rispettare i termini del PNRR. Questa eventualità farebbe ricadere totalmente a carico del Comune la copertura dei costi di realizzazione dell'asilo nido, con un potenziale impatto significativo sulle finanze comunali.
Infine, i Consiglieri sottolineano che non si conoscono ancora i costi definitivi relativi alla costruzione dell'asilo, né l'ammontare dei progetti e delle opere complementari necessarie per la gestione del traffico e dei parcheggi nell'area circostante.
Data la rilevanza del progetto per la comunità e le incertezze emerse, i Consiglieri Angiolani, Annicchiarico, Brigati, Carannante e Mainieri ritengono indispensabile una discussione pubblica e trasparente in Consiglio Comunale per fare chiarezza su tutti gli aspetti del progetto.
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