Rapallo, presentato il progetto definitivo di riqualificazione di Villa Tigullio
L'incontro nella mattinata di oggi, lunedì 12 dicembre
Nel corso della mattinata di oggi, lunedì 12 dicembre, presso il salone consiliare comunale di Rapallo è stato presentato il progetto di riqualificazione di Villa Tigullio.
Ad esporre gli interventi che interesseranno la sede della biblioteca internazionale e del museo del merletto, insieme al sindaco Carlo Bagnasco e all’assessore ai lavori pubblici Filippo Lasinio, lo studio di progettazione Dodi Moss, società aggiudicatrice della gara.
Il progetto
I lavori che interesseranno la Villa a partire dall’estate del 2023 prevedono un investimento complessivo di 1 milione e 800mila euro ottenuti dal Pnrr e finalizzati alla realizzazione di opere di rigenerazione urbana.
Tra gli interventi di adeguamento impiantistico e riqualificazione architettonica illustrati questa mattina:
- Il completo rifacimento degli infissi interni, delle finestre e delle porte;
- Rinnovo dell’impianto elettrico, idraulico, di riscaldamento e raffrescamento con una particolare sensibilità nei confronti del risparmio energetico;
- Totale superamento delle barriere architettoniche;
- Pitturazione completa di tutti gli ambienti esterni;
- Rinnovo di tutti i sistemi informatici (Fibra ottica e introduzione nuova piattaforma per la gestione della biblioteca);
- Sistemazione della pavimentazione esterna;
Il commento del sindaco Bagnasco
«La nostra amministrazione intende completare un percorso di reale valorizzazione dell’intero patrimonio immobiliare cittadino - ha spiegato il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco -. Ringrazio l’assessore ai lavori pubblici Filippo Lasinio e gli uffici comunali per lo straordinario lavoro volto al reperimento di fondi e all’aggiudicazione di contributi vincolati allo svolgimento di determinate opere, un’attività cruciale per qualsiasi comune. Anche per questo motivo, grazie al lavoro di squadra, riusciremo a concludere il nostro mandato portando a compimento più di quanto indicato nel mandato elettorale».