I Sestieri Rapallesi hanno voluto esprimere un caloroso ringraziamento al vicequestore Giacomo Turturo che questa mattina, lunedì 19 maggio, in sala consigliare, è stato salutato dall’amministrazione e da tutte le Forze dell’Ordine al termine dei suoi 13 anni di servizio alla guida del Commissariato di Pubblica Sicurezza cittadino.
Per l’occasione, i Massari hanno voluto regalare al dirigente un antico mortaretto ligure, segno tangibile del rapporto di reciproca stima e collaborazione venutosi a creare nel corso degli anni:
“Si tratta di un dono che non facciamo a tutti – ha sottolineato il presidente del Comitato dei Sestieri Rapallesi, Maura Arata – ma lei se lo è davvero meritato”.
La dichiarazione di Giacomo Turturo
Emozionato il vicequestore che non ha nascosto di averne sempre desiderato uno.
“Le Feste di Luglio e i fuochi sono sempre stati un momento importante, per me e per tutta la città. Giorni di grande fibrillazione per i nostri uffici – ha sottolineato Turturo – in cui ho percepito una vicinanza incredibile da parte di tutti, in cui ognuno ha saputo dare il proprio contributo con il cuore, per mettere a punto ogni dettaglio”. Turturo ha ricordato gli anni difficili della pandemia in cui “mi sono speso personalmente perché non si interrompesse quella che è la tradizione più importante di questa città” o lo scenario complesso del post-mareggiata dove “anche in quel caso, nonostante evidenti difficoltà oggettive, siamo riusciti a trovare una soluzione”.