L'iniziativa

Recco, in arrivo il nuovo bando PNRR per anziani over 65 anche parzialmente autosufficienti

Il kit tecnologico in dotazione prevede telesoccorso h24, contatto settimanale e alert farmaci

Recco, in arrivo il nuovo bando PNRR per anziani over 65 anche parzialmente autosufficienti

Novità dal Comune di Recco: sarà pubblicato la prossima settimana il nuovo avviso rivolto agli anziani over 65 non autosufficienti e agli anziani parzialmente autosufficienti, nell’ambito del progetto sperimentale di dotazione domotica finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Restano invariati i requisiti economici, mentre vengono aggiornati quelli sanitari per ampliare la platea dei beneficiari.

Tutti i dettagli

Il bando prevede la dotazione per due anni di un kit tecnologico per la teleassistenza, il servizio di telesoccorso collegato a una centrale operativa attiva 24 ore su 24, sette giorni su sette, la possibilità di avere un contatto settimanale con un operatore per garantire continuità e vicinanza, e l’innovativa agenda farmaci, che invierà un promemoria quotidiano per ricordare l’assunzione dei farmaci.

Il Comune di Recco è infatti capofila di un’importante iniziativa finanziata con 2 milioni di euro dal Pnrr (Missione 5, “Inclusione e Coesione”), che coinvolge ben 38 Comuni della cintura genovese (Ambiti Territoriali Sociali n. 8-10-12-13). Di queste risorse, 200mila euro sono destinati a 76 anziani, residenti nei comuni degli ATS coinvolti, con l’obiettivo di promuovere il diritto a vivere nella propria casa il più a lungo possibile,  principio profondamente legato alla dignità della persona. Intanto è stata approvata la prima tranche di beneficiari. Sono state presentate 21 domande, di cui 18 ammesse e 3 escluse. Le richieste sono arrivate da Arenzano (2), Cogoleto (3), Busalla (7), Recco (9).

Il commento

«Con questo progetto investiamo fondi Pnrr per offrire agli anziani strumenti innovativi che rafforzano il senso di sicurezza – commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai servizi sociali Davide Manerba -. Il kit tecnologico in dotazione, con la  possibilità di avere anche un contatto settimanale con un operatore e un sistema che ricorda l’assunzione dei farmaci rappresenta un aiuto concreto per gli anziani, che ovviamente rimanendo nella loro casa avranno un comfort migliore, e le loro famiglie».