Arrivano nuove le tapparelle motorizzate nell’appartamento di proprietà comunale di via XXV Aprile, migliorie che permetteranno di realizzare il progetto “Luci e Ombre” – presentato dall’associazione Nuova Ecopsi – che prevede la realizzazione di un laboratorio sensoriale per favorire l’autonomia delle persone con disabilità. Il costo complessivo dell’intervento è di 13.500 euro più Iva e viene coperto per l’80% da un contributo regionale pari a 10.780,07 euro, assegnato al Distretto Sociosanitario Genova Levante.
Dove si “allenano” all’autonomia i ragazzi con disabilità
“Per rendere pienamente funzionale l’appartamento è necessario installare serramenti motorizzati che permettano alle persone con disabilità che lo frequentano di gestire la luce con facilità. Da qui il nome del progetto. L’appartamento di via XXV Aprile, che ha la funzione di allenamento alle autonomie, si integra con il percorso di co-progettazione avviato grazie ai fondi PNRR, che porterà presto alla disponibilità di nuovi alloggi domotici in via Trieste. Un percorso che garantirà la massima autonomia, qualità della vita e dignità alle persone con disabilità” chiariscono il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai servizi sociali Davide Manerba.
L’obiettivo di questo progetto è affrontare la paura del buio, una delle paure più comuni tra le persone con disabilità, attraverso lo stimolo dello sviluppo sensoriale, l’espressione creativa e il lavoro emotivo e simbolico.
L’appartamento al civico 13 di via XXV Aprile non è l’unico spazio a vocazione sociale nell’edificio. Il Comune di Recco, infatti, è proprietario di altri tre immobili nello stesso stabile, tutti destinati a finalità socio-assistenziali. Oltre al progetto affidato a Nuova Ecopsi, il palazzo ospita il “Cafè Alzheimer”, luogo di incontro e supporto per persone affette da demenza e i loro familiari, il “Centro per non subire violenza”, punto di riferimento per donne vittime di abusi, e una struttura per affidamenti educativi destinata a minori in situazioni di fragilità.