Riapertura del tribunale, il centrodestra incalza Messuti
"Da quando è emersa la possibilità di una riapertura nulla è stato fatto" lamentano gli esponenti di Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia

"Per quanto riguarda l’auspicato ritorno del tribunale a Chiavari siamo fortemente preoccupati dal comportamento dell’attuale amministrazione": a dirlo sono Sandro Garibaldi, consigliere Regionale Lega, Valentina Mantovani, Coordinatrice cittadina Lega, Alex Molinari, coordinatore cittadino FdI e Marigrazia Oliva, coordinatrice cittadina FI.
"Da quando è emersa la possibilità di una sua riapertura sono trascorsi diversi mesi e nulla è stato fatto - lamentano - anzi l’amministrazione ha brillato per la sua assenza in occasione del convegno “La revisione della geografia giudiziaria: un auspicio”, organizzato dal Comitato Nazionale dei Tribunali Accorpati in collaborazione con l’Organismo Congressuale Forense, tenutosi a Roma lo scorso 16 giugno nell’ambito del quale erano presenti la maggior parte degli amministratori dei comuni sede dei tribunali soppressi che hanno illustrato e consegnato i progetti per il ripristino degli uffici giudiziari chiusi.
L’amministrazione chiavarese invece, in assoluta dissonanza con quanto stanno facendo gli altri comuni, tenta alquanto puerilmente di far passare il messaggio secondo cui spetterebbe al Ministro di Giustizia confermare la riapertura del tribunale a Chiavari tout court.
Prendiamo atto che con la posizione del sindaco Messuti e di Avanti Chiavari non si sta aprendo nessun spiraglio per la riapertura del tribunale. Chiediamo con forza una netta presa di posizione del sindaco volta a chiarire, una volta
per tutte, cosa sia stato fatto sino a oggi e cosa si intenderà fare nel prossimo futuro".