La decisione

Riqualificazione Macera, il consiglio comunale di Rapallo respinge tutti e tre i progetti

Nella seduta di ieri sera, mercoledì 19 marzo, e all’unanimità dei presenti

Riqualificazione Macera, il consiglio comunale di Rapallo respinge tutti e tre i progetti
Pubblicato:

Il consiglio comunale di Rapallo, nella seduta della serata di ieri, mercoledì 19 marzo, e all’unanimità dei presenti, ha respinto le proposte di finanza di progetto per la riqualificazione dell’impianto Macera e aree limitrofe presentate da tre soggetti privati.

I dettagli

A spiegare le ragioni del non accoglimento delle istanze, oltre alla voce dell’amministrazione illustrata dal vicesindaco Giorgio Tasso, era presente il consulente del Comune l’avv. prof. Mario Alberto Quaglia il quale ha evidenziato come tutti e tre i progetti avessero delle richieste di concessioni (tra i 90 e i 92 anni) che non avrebbero soddisfatto le indicazioni del Codice degli Appalti il quale all’art. 168 comma 2 evidenzia come “Per le concessioni ultraquinquennali, la durata massima della concessione non può essere superiore al periodo di tempo necessario al recupero degli investimenti da parte del concessionario individuato sulla base di criteri di ragionevolezza, insieme ad una remunerazione del capitale investito, tenuto conto degli investimenti necessari per conseguire gli obiettivi contrattuali specifici come risultante dal piano economico-finanziario. Gli investimenti presi in considerazione ai fini del calcolo comprendono quelli effettivamente sostenuti dal concessionario, sia quelli iniziali sia quelli in corso di concessione”.

Il commento

«Oltre alla valutazione politica che ci induce a dire no a nuovi insediamenti commerciali in quell’area, peraltro non previsti dal piano urbanistico comunale - precisa Giorgio Tasso - è evidente che una richiesta 90ennale di uso di beni pubblici è sproporzionata all’investimento ipotizzato in tutte e tre le proposte, anche in quella che non prevede una superficie commerciale ma soltanto un’area parcheggi. La nostra amministrazione - precisa Tasso - oggi dice no a queste proposte ma si dice favorevole alla realizzazione di nuovi parcheggi, anche con lo strumento del partenariato pubblico/privato, nel rispetto delle norme e dell’ottenimento del primario obiettivo e cioè l’interesse pubblico».

Seguici sui nostri canali