I genitori della scuola del Parco di San Lorenzo della Costa lanciano un appello urgente contro la chiusura del plesso che ospita la Scuola dell’Infanzia e la Primaria. La decisione, motivata da problemi strutturali e di sicurezza, rischia di interrompere un’esperienza educativa riconosciuta come eccellenza e divenuta parte integrante del progetto LabTer – il Laboratorio Territoriale del Parco di Portofino – apprezzato e selezionato anche da UNICEF.
Mercoledì 10 confronto pubblico per individuare soluzioni alternative
La scuola di San Lorenzo rappresenta infatti un modello unico nel suo genere: una didattica immersa nella natura, basata sul contatto quotidiano con l’ambiente del Parco e sull’apprendimento esperienziale. Un’impostazione che garantisce continuità tra infanzia e primaria e che ha mostrato negli anni un forte valore inclusivo, favorendo il benessere dei bambini e riducendo fenomeni di esclusione e bullismo grazie anche alla pluriclasse, considerata un ambiente altamente cooperativo.
Secondo i genitori, lo spostamento definitivo delle attività in un contesto diverso comporterebbe «una perdita irreversibile» del legame con la natura che rende possibile il progetto LabTer, snaturando un modello pedagogico scelto consapevolmente e condiviso dalla comunità scolastica.
Per questo motivo hanno invitato le istituzioni a un confronto pubblico per individuare soluzioni alternative che mantengano la scuola in un ambiente coerente con la sua impostazione educativa. All’incontro sono stati chiamati il sindaco, l’assessore all’Istruzione e i gruppi consiliari di Santa Margherita Ligure, le Opere Pie, l’Ente Parco di Portofino, la dirigenza scolastica dell’Istituto comprensivo, oltre a UNICEF Genova, AVIS San Lorenzo e l’Associazione Amici del Monte di Portofino. L’appello è rivolto anche alla comunità di San Lorenzo e di Santa Margherita.
L’incontro si terrà mercoledì 10 dicembre alle 18.30 al Circolo Sportivo Sanlorenzese.