Santa, assegnati i riconoscimenti alla Carriera del Premio Internazionale di Poesia “La bellezza rimane”
Evento di spicco del Festival Nazionale di Bioetica, giunto alla sua ottava edizione
Nella splendida cornice di Villa Durazzo, immersa nel parco storico affacciato sul Golfo del Tigullio, si è tenuta oggi la cerimonia di premiazione del Premio Internazionale di Poesia e Civiltà “La bellezza rimane”, evento di spicco del Festival Nazionale di Bioetica, giunto alla sua ottava edizione. La manifestazione ha raccolto un numeroso pubblico, affascinato dalla bellezza del luogo e dalle tematiche proposte.
La premiazione
La giornata ha visto la consegna dei prestigiosi Premi alla Carriera a due protagoniste della cultura contemporanea: Vandana Shiva, scienziata e attivista globale, e Alessia Cotta Ramusino, artista poliedrica e difensora dei diritti delle donne. Il riconoscimento a Vandana Shiva è stato presentato in un video che ha emozionato la platea (il premio le era già stato assegnato nel corso della tappa italiana, a Pesaro, del suo tour 2024), mentre Alessia Cotta Ramusino ha catturato l’attenzione degli intervenuti con una performance artistica e la presentazione dell’audiolibro appena uscito - edito da LibriVivi e distribuito da Audible - tratto dalla sua opera “100 donne vestite di rosso” (Erga, 2023).
La cerimonia, aperta da Daniela Malini, co-presidente della Giuria, docente e poeta, ha valorizzato il significato profondo del Premio, che intende riconoscere e celebrare gli artisti impegnati nella difesa dei diritti umani e dell'ambiente. “Ci sono priorità a cui poeti, scrittori e artisti non possono più sottrarsi” – ha dichiarato l’altro co-presidente Roberto Malini, sottolineando come le opere premiate riflettano un impegno attivo per un mondo più giusto e sostenibile.
Il Premio alla Carriera a Vandana Shiva è stato motivato dal suo instancabile lavoro a favore della biodiversità, dell'etica in agricoltura e della giustizia sociale. “Per aver dato voce e poesia a terre, foreste e oceani, e per aver trasformato le parole in strumenti di difesa del pianeta”, recita la motivazione.
L'altra protagonista, Alessia Cotta Ramusino, ha ricevuto il premio per il suo contributo all'arte e all’attivismo per i diritti delle donne. “Per il suo lavoro che ispira la società a comprendere la condizione della donna nel mondo”, si legge nella motivazione, che ha messo in luce l'importanza del suo messaggio artistico e sociale. Durante la cerimonia, Alessia Cotta Ramusino ha anche letto alcune pagine del suo libro, conquistando il pubblico con la sua sensibilità e il suo talento.
Il Premio Internazionale “La bellezza rimane”, giunto alla seconda edizione, si distingue per il suo intento di unire la poesia all’impegno civile. L'evento si è inserito nel ricco programma del Festival Nazionale di Bioetica, che quest’anno ha affrontato il tema delle Intelligenze, esplorando il rapporto tra intelligenza umana, naturale e artificiale. Un’occasione unica per filosofi, scienziati e scrittori di riflettere sulle sfide che ci attendono in un mondo sempre più interconnesso e complesso.
Il Premio “La bellezza rimane” ha saputo coniugare cultura, etica e impegno sociale, creando un ponte tra il linguaggio della poesia e i valori della civiltà contemporanea. Con lo sfondo stupendo di Villa Durazzo e l'entusiasmo del pubblico, la giornata ha riaffermato la potenza della parola come strumento di cambiamento e consapevolezza.