Santa, obiettivo del neo sindaco Caversazio salvaguardare l'istituto comprensivo

Il sindaco di Santa Margherita, Guglielmo Caversazio, insieme alla sua collaboratrice Laura Capelli e ai funzionari competenti, ha incontrato ieri i rappresentanti di Città Metropolitana per discutere la salvaguardia dell'Istituto Comprensivo dall'ipotesi di accorpamento con Rapallo o Recco.

L'incontro

La strada indicata dal Comune è la nascita di un Istituto Omnicomprensivo Verticale che alla scuola primaria e alla secondaria di primo grado unisca una scuola superiore. L'amministrazione comunale, in coerenza con quanto sostenuto nel programma elettorale, è convinta che Santa Margherita abbia le carte in regola per ospitare un Istituto Superiore a indirizzo "turismo-curvatura eco-sostenibile" che formi ragazze e ragazzi desiderosi di indirizzare la la propria vita professionale verso il comparto agro-alimentare d'eccellenza, cuore delle moderne politiche turistiche.

Con la rinuncia all'utilizzo della sede di Piazza Murialdo da parte del 'Caboto', Santa Margherita è oggi il solo comune con più di 5 mila abitanti, da Recco a Chiavari, privo di un percorso di studi superiori nonostante posizione e servizi di trasporto siano del tutto favorevoli al pendolarismo scolastico.

L'attuale dimensionamento scolastico cittadino, inoltre, non sarebbe facilmente governabile dagli istituti comprensivi vicini senza un sovraccarico di oneri e burocrazia che inciderebbe negativamente sull'offerta comprensoriale.

La riunione ha avuto un esito interlocutorio ma ha permesso di riaprire una partita che sembrava compromessa, restituendo alla città la speranza di vedere arginato il declino della sua autonomia scolastica.