Santa, presentato il progetto “Ammâ o mâ...Pelagos per a-mare”

Si è svolta nella mattinata di oggi, venerdì 13 dicembre, a Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure,  la presentazione del progetto “Ammâ o mâ...Pelagos per a-mare”. Realizzato dal Servizio di tutela ambientale del Comune in partnership con Achab Group, a seguito del terzo posto nazionale ottenuto nel “Bando Pelagos” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l'iniziativa nasce a tutela dell'omonimo Santuario di cui Santa Margherita fa parte dal 2015.

Il progetto

Finalità del progetto è sensibilizzare tutti gli stakeholder - tra cui studenti, turisti e coloro che a vario titolo vivono il mare - sull’importanza dei cetacei e di un ecosistema marino integro, con particolare attenzione alla riduzione dei rifiuti marini, in primis plastici. L’Accordo Pelagos è stato istituito in forza di un'intesa multilaterale tra Francia, Italia e Principato di Monaco, sottoscritta a Roma nel 1999 ed entrata in vigore nel 2002. È l’unica area marina internazionale del Mar Mediterraneo dedicata alla‎ ‎protezione dei mammiferi marini e dei loro habitat, ancora oggi minacciati dalla pressione antropica: dal traffico marittimo, commerciale e non, dall'inquinamento acustico o chimico fino alla plastica.

Di queste minacce, e dell’importanza di una nuova cultura del mare, il Comune di Santa Margherita ha deciso di farsi carico agendo innanzitutto nelle scuole: in quelle primarie con il concorso “Le ecopagelle della foca Pelaghella”, che coinvolgerà i bambini attraverso interviste ai propri familiari sulla sostenibilità. I vincitori parteciperanno a una vera e propria videoconferenza “dagli abissi”: grazie a un collegamento in diretta streaming dal fondo del mare: un biologo videoperatore subacqueo invierà suoni, voce e immagini agli studenti presenti in aula. Sarà così possibile osservare i comportamenti, l’aspetto, le curiosità degli esseri sottomarini e gli effetti dei cambiamenti climatici dell’ecosistema. Gli alunni delle scuole secondarie di primo grado, invece, diventeranno “giornalisti ambientali” nell’ambito di “Ecoreporter per Pelagos”. La classe che realizzerà i migliori elaborati vincerà un'uscita in barca dal titolo “Biologo per un giorno”, organizzata da un’associazione di biologi locali che, muniti di tutta l'attrezzatura occorrente, spiegheranno le modalità di avvistamento dei cetacei e di raccolta dei dati, rispondendo a tutte le domande e le curiosità dei partecipanti.

A questo si aggiungono iniziative per cittadini, turisti, diportisti, sub, pescatori e utenti dei traghetti: video informativi sviluppati con intelligenza artificiale, decaloghi di comportamenti ecosostenibili, pannelli informativi e contenitori dedicati, materiali cartacei per associazioni ed operatori turistici.

"Per Santa Margherita Ligure l'ambiente è tutto", ha dichiarato in conferenza la vicesindaco con delega all'ambiente Fabiola Brunetti, sottolineando come il mare, in particolare, rappresenti per la città un patrimonio inestimabile - ecologico, culturale, sociale ed economico - da proteggere senza lesinare energie.

Il progetto, della durata di un anno, dialogherà anche con iniziative già collaudate o in fase di avviamento, dai laboratori di biologia marina al Miglio Blu, dalle operazioni di pulizia del mare, dalle videoproiezioni a un evento molto ambizioso sotto il profilo mass-mediatico di cui diamo anticipazione: il “festival del mare”, kermesse che coinvolgerà ospiti di rilievo nazionale e internazionale sul mare come ecosistema, culla di civiltà, spazio di ricerca scientifica, frontiera commerciale e migratoria e ambito geopolitico.

In allegato alcune foto della conferenza odierna. Al tavolo dei relatori: Rosaura Sancineto, dirigente Area 3 - Territorio e Ambiete del Comune; Fabiola Brunetti, Vicesindaco con delega all'ambiente; Laura Mezzano, responsabile servizio tutela ambiente del Comune; Laura Capelli, collaboratrice del Sindaco in materia di scuola e istruzione; Barbara Buffo, direttrice commerciale di Achab Group.