Arriva la ferma condanna del Consiglio pastorale delle parrocchie di Riva, Trigoso e San Bartolomeo dopo le scritte di intolleranza apparse nei giorni scorsi all’ingresso della cappella Maria Stella Maris di via Palermo a Riva Trigoso.
«Il nostro rammarico – spiegano – va innanzitutto al gesto in sé, che ha sfregiato un luogo di culto cattolico e mandato un messaggio di odio verso un’altra religione».
Nella nota diffusa dal Consiglio, si critica anche «lo stile con cui alcuni media hanno collegato la vicenda a una falsa illazione, secondo cui la cappella sarebbe destinata alla comunità musulmana. La Stella Maris è e resterà un luogo di culto cattolico».
«Impegno a sostenere la comunità musulmana»
Al tempo stesso, il Consiglio pastorale ha riconfermato la volontà di sostenere la comunità musulmana locale nella ricerca di uno spazio adeguato per il culto:
«È un impegno cristiano e umanitario, già condiviso anche dalla parrocchia di Santo Stefano del Ponte, dall’Azione Cattolica di Sestri e Casarza e dalla comunità dei Focolari».
Un impegno che non verrà meno neppure di fronte a episodi come quello della Stella Maris:
«Se voleva essere un’intimidazione – assicurano i rappresentanti delle parrocchie – non ci fermeremo, fedeli al comandamento dell’amore che abbraccia ogni persona, anche gli autori del gesto».