Scuola di Sampierdicanne, il Comune di Chiavari chiarisce la propria posizione
«Investiti fondi per riqualificare l’edificio, ma l’organizzazione scolastica compete al Ministero»

L’amministrazione comunale di Chiavari interviene per chiarire la propria posizione in merito alle recenti polemiche legate alla gestione scolastica nel quartiere di Sampierdicanne. In una nota ufficiale, il Comune rivendica gli investimenti effettuati per la riqualificazione dell’edificio scolastico e sottolinea come la riorganizzazione delle classi rientri esclusivamente nelle competenze del Ministero dell’Istruzione.
La posizione del Comune di Chiavari
«Come amministrazione comunale abbiamo fatto la nostra parte, investendo concretamente su un edificio scolastico fatiscente che restituiremo a Chiavari completamente rinnovato, moderno e sicuro. La gestione delle classi e dell’organizzazione scolastica rientra nelle competenze del Ministero dell’Istruzione, attraverso i suoi organi territoriali.
Il Comune non ha alcuna competenza in merito, contrariamente a quanto vorrebbero far credere alcune voci polemiche. I fatti parlano chiaro: per decenni nessuno aveva investito nella scuola di Sampierdicanne. Noi lo abbiamo fatto.
Dal prossimo anno scolastico, il quartiere potrà contare su un edificio scolastico all’altezza delle esigenze di studenti, insegnanti e famiglie. Le polemiche le lasciamo a chi preferisce parlare invece di costruire. Noi continuiamo a lavorare per Chiavari, con serietà e responsabilità - spiega il sindaco Federico Messuti - Lo ribadiamo: il Comune è completamente estraneo alla vicenda oggetto di polemica, come confermato anche dalla sentenza, che vede coinvolti esclusivamente i genitori e il Ministero dell’Istruzione».