Scuola Umberto I, il Comune chiarisce: “L’incontro con il Provveditorato sarà il 13 maggio”
L’Amministrazione ribadisce il proprio impegno per la sezione di Riva e critica l’iniziativa non condivisa di alcuni politici locali

Il Comune di Sestri Levante interviene con una nota ufficiale per fare chiarezza sul delicato tema della scuola Umberto I di Riva Trigoso, in particolare sul mantenimento della classe prima elementare per l’anno scolastico 2025/2026.
L’incontro tra genitori e Provveditorato è in programma per martedì 13 maggio
Nel comunicato diffuso sabato 10 maggio, l’Amministrazione precisa che, nel corso della riunione con i genitori svoltasi il 30 aprile, il sindaco aveva proposto di accompagnare una rappresentanza al Provveditorato per consegnare la raccolta firme in corso e chiedere chiarimenti sulle possibilità per salvare la sezione. L’incontro, confermato ufficialmente, è in programma a Sestri Levante per martedì 13 maggio.
Il Comune, però, si dice sorpreso e dispiaciuto per l’iniziativa presa da alcuni esponenti politici locali che, anticipando i tempi, si sarebbero recati al Provveditorato con una delegazione di genitori, senza informare né l’Istituto Comprensivo né l’Amministrazione stessa, che aveva lanciato per prima la proposta.
“La mossa – si legge nella nota – appare scoordinata e sembra rispondere più al desiderio di visibilità che a un reale spirito collaborativo”.
L’Amministrazione sottolinea inoltre che, da quanto emerso dai resoconti della visita al Provveditorato, le proposte illustrate sarebbero le stesse già presentate all’Istituto Comprensivo e condivise nella riunione del 30 aprile. In particolare, la possibilità di utilizzare docenti di potenziamento per attivare una nuova classe a Riva è stata sconsigliata, perché andrebbe a detrimento delle altre classi del territorio, soprattutto quelle con alunni in situazione di fragilità.
La Giunta ribadisce l’impegno a tutela del plesso scolastico di Riva, ma invita a mantenere coerenza, rispetto istituzionale e unione d’intenti, affinché l’obiettivo comune non venga offuscato da “azioni estemporanee e poco trasparenti”.
Resta dunque fissato l’incontro ufficiale del 13 maggio tra genitori e Provveditorato, promosso dall’Amministrazione.