Servizio Civile in Confcooperative, prorogata la scadenza del bando
Sono ancora 185 i posti liberi

La scadenza per la presentazione delle domande per il Servizio Civile Universale è stata prorogata al prossimo lunedì 20 febbraio. Nelle imprese legate a Confcooperative liguri ancora 185 posti liberi.
La proroga della scadenza
C'è ancora tempo fino alle ore 14 del 20 febbraio prossimo, per presentare la domanda e partecipare alla selezione per il Servizio Civile Universale: 185 sono i posti, in tutta la Liguria, nelle imprese aderenti a Confcooperative: 90 nella città e nella provincia di Genova, 48 a La Spezia e provincia, 17 posti a Savona e provincia, 30 a Imperia e provincia.
I volontari saranno impegnati in strutture che offrono servizi in campi che vanno dall’infanzia all’adolescenza, dall’accoglienza di stranieri al supporto ad anziani o persone in difficoltà, fino a percorsi di protezione civile.
Al momento della presentazione della domanda, i candidati devono avere compiuto 18 anni e non aver superato il ventottesimo anno di età, essere cittadini
italiani, di altri stati membri dell’Unione Europea, o cittadini di altri paesi, ma regolarmente presenti in Italia.
Non devono avere riportato condanne a pene superiori ad un anno, in via definitiva, per delitti contro la persona, connessi alle armi o al terrorismo.
Le domande sono da presentare esclusivamente sulla piattaforma DOL (Domanda on line), accesso tramite SPID, sulla quale è possibile scegliere il progetto a cui
candidarsi: https://domandeonline.serviziocivile.it.
Il servizio ha una durata di 12 mesi, i volontari si vedranno riconosciuto un assegno mensile di 444,30 Euro, per un impegno di 25 ore settimanali.
Perché vale la pena investire un anno nel servizio civile ce lo spiega Federica Bianchi, che nel trasferimento dalla Lombardia alla Liguria ha scelto questa strada per inserirsi di nuovo nel mondo sociale e lavorativo che più sente affine, quello dei servizi all’infanzia:
“Ho scelto la via del servizio civile – ci racconta – per comprendere meglio il funzionamento delle strutture per l’infanzia in questo contesto, ed inserirmi con le mie competenze. Ho trovato l’annuncio e ho deciso di mettermi in gioco, e mi sono innamorata di nuovo del mio lavoro: l’11 ottobre finivo il servizio e il 12 firmavo il contratto con la cooperativa per cui lavoro anche ora. La crescita personale e professionale è stata continua, e dopo tre anni sono diventata coordinatrice del servizio di Boissano dove avevo iniziato il mio percorso. E ora sono anche tutor dei giovani che svolgono il proprio servizio con la cooperativa Jobel. Vorrei invitare i giovani ancora indecisi a scegliere con coraggio l’esperienza del servizio, di investire sulla propria crescita personale e professionale, perché è un investimento sulla propria vita che ripaga ampiamente”.
Per ulteriori informazioni prima della compilazione della domanda, è possibile scrivere alla mail ricominciodatre@agoracoop.it