Sestri Levante, aggiornate le tariffe dell’imposta di soggiorno
L’assessore Ianni: “I nuovi introiti finalizzati a maggiori investimenti sull’offerta turistica”
L’amministrazione comunale di Sestri Levante ha deliberato l'aggiornamento degli importi dell'imposta di soggiorno, allineandola alle tariffe in vigore in molti dei Comuni costieri del Tigullio. Questa decisione, approvata dalla Giunta Solinas, mira a garantire il sostegno continuo ai servizi turistici erogati dal Comune, oltre a consentire un maggior investimento in un’offerta turistica di qualità.
Il 13 dicembre riunione con gli operatori del settore
Il 13 dicembre è inoltre in programma una riunione con gli operatori del settore per definire le linee d'azione per l’impiego del ricavo dell'imposta, di cui il 60% è utilizzato sulla base delle decisioni prese attraverso la concertazione con gli operatori stessi.
“Abbiamo deciso di intervenire sull’imposta di soggiorno, che da anni non veniva modificata, apportando minimi aggiornamenti che la adeguano al resto del Levante ligure - sottolinea il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas - Non è stata una scelta arbitraria, ma discussa con gli operatori in occasione dei diversi incontri organizzati in questi mesi. Questo aggiornamento ci permetterà di avere maggiori entrate da investire sul territorio per rendere la città più attrattiva e per poterla rilanciare”.
“La proposta di aggiornare gli importi dell’imposta di soggiorno è stata accolta con il favore di alcuni operatori turistici in quanto tale decisione ci permetterà non solo di sostenere i servizi già erogati dal Comune come per esempio l’ufficio informazioni turistiche, ma anche di creare e offrire eventi maggiormente attrattivi, di contribuire al mantenimento del decoro urbano nelle zone maggiormente frequentate dai turisti come il centro storico e la passeggiata, oltre alla possibilità di promuovere la città in fiere nazionali ed internazionali, come richiesto da una parte degli operatori del settore”, sottolinea l’assessore al Turismo, Giuseppe Ianni.
“L'amministrazione ha anche deciso di mantenere la sospensione dell'imposta di soggiorno nei mesi da novembre a marzo, al fine di fornire un sostegno alle attività ricettive in un periodo di ridotti arrivi. Sono al vaglio anche alcune modifiche regolamentari con due diverse finalità: la prima prevede agevolazioni per le famiglie numerose e la seconda la creazione di alcuni strumenti per la verifica ed il controllo dell’evasione. Nel corso del prossimo incontro con gli operatori, nel contesto di un dialogo aperto e costruttivo, ascolteremo attentamente le esigenze del settore e valuteremo proposte che possano contribuire al sostegno delle attività attraverso l'incentivazione delle presenze fuori stagione”, conclude l’assessore Ianni.