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Sestri Levante, ecco i criteri per accedere alle agevolazioni TARI 2024

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Sestri Levante, ecco i criteri per accedere alle agevolazioni TARI 2024
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L'amministrazione comunale di Sestri Levante, dopo l'approvazione delle nuove tariffe TARI, ha definito i criteri per accedere alle agevolazioni TARI per l'anno 2024. Dal 24 giugno al 12 luglio 2024, i residenti del Comune di Sestri con un ISEE in corso di validità pari o inferiore a 7.781,93 euro potranno presentare domanda per l'esenzione totale dal pagamento della tassa sui rifiuti. Chi, invece, possiede un ISEE in corso di validità compreso tra 7.781,94 e 10.500 euro, potrà presentare domanda per l'agevolazione nel pagamento della TARI dal 22 luglio al 9 agosto 2024. Questa agevolazione prevede una riduzione fino al 50% della tassa.

"Queste due misure rappresentano un importante sostegno per le fasce più deboli della popolazione e per le famiglie, per le quali abbiamo stanziato una cifra pari a 55.000 euro - afferma la maggioranza - oltre sette volte l'importo stanziato dalle precedenti amministrazioni. Misure, tra l'altro, che si aggiungono ad altre iniziative sempre a sostegno di chi ha più bisogno, come la fascia di esenzione IRPEF e il bonus bebè".

I calcoli delle tariffe

Inoltre, contrariamente a quanto lamentato dalle opposizioni, l'amministrazione dichiara che le famiglie vedranno mediamente una diminuzione complessiva della TARI grazie al passaggio dal calcolo della tariffa da monomia a quella binomia, che permette una tariffazione più equa e più rispettosa del principio "chi più inquina più paga".

"Questo sistema - dichiara la Giunta -  introdotto per la prima volta a Sestri dalla nostra amministrazione, esiste dal 2013 e rende il sistema tariffario più equilibrato. È una promessa del nostro sindaco che abbiamo mantenuto, adottando anche una revisione del regolamento comunale TARI per evitare che le pertinenze (box e cantine), nonostante mediamente producono una bassissima quantità di rifiuti, paghino al metro quadro più di tutte le altre utenze non domestiche, come successo fino all'anno scorso. In risposta alle dichiarazioni confuse dei consiglieri di centrosinistra, è allora sufficiente affermare che, a differenza di quanto da loro sostenuto, i denunciati aumenti dell'1% e poi del 5% non ci saranno: la verità, infatti, è che, al contrario, ci saranno diminuzioni della TARI per le famiglie con abitazioni di media-grande superficie, con riduzioni fino all'8% a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare".

Tariffe per le utenze non domestiche

Per quanto riguarda le utenze non domestiche, l'amministrazione ha sottolineato che il calcolo delle tariffe è determinato da coefficienti fissati per legge, su cui il comune ha un margine di intervento molto limitato:

"Chi accusa l'amministrazione di aumenti per certe categorie e diminuzioni per altre getta fumo negli occhi ai cittadini", dichiara il gruppo consigliare di maggioranza. "Il calcolo delle tariffe per le utenze non domestiche è stabilito da coefficienti fissati per legge, sui quali il comune ha un margine di intervento molto limitato ed è tenuto ovviamente a rispettare ciò che è stabilito dalla normativa. Tutto ciò dimostra il nostro impegno nel proteggere il più possibile le famiglie e i residenti della nostra cittadina, in rigorosa applicazione del principio di "chi più inquina più paga". È una politica giusta e di buon senso. La nostra amministrazione non intende riversare la TARI di chi realmente produce grosse quantità di rifiuti sulle famiglie, come ha fatto il centrosinistra negli anni passati", conclude la Giunta.

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