Sestri Levante, presentato il progetto per la viabilità alternativa del traffico pesante
Costerà quasi 6 milioni di euro tra progettazione e realizzazione il ponte sul torrente Petronio, progetto diretto in Fincantieri
"Oggi segniamo un altro punto storico rispetto agli obiettivi che ci siamo dati a inizio mandato - commentano la sindaca di Sestri Levante, Valentina Ghio, e l'assessore ai Lavori pubblici, Paolo Valentino -, presentando un progetto che risolve una delle criticità maggiori dell'abitato di Riva Trigoso con una proposta funzionale alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti e capace di offrire una concreta soluzione al traffico pesante che, oggi, è costretto a transitare attraverso la frazione. Un percorso che portiamo avanti da diverso tempo e per cui ringraziamo Arinox, Fincantieri e RFI per la disponibilità al confronto e la collaborazione nella redazione di questo progetto, che rappresenta un momento storico e decisamente atteso da tanti cittadini".
Il piano
Si è concluso infatti il percorso che ha portato a uno studio di fattibilità per la realizzazione di una viabilità alternativa per il traffico pesante indirizzato verso gli stabilimenti di Arinox e Fincantieri, arrivando a un punto di incontro che ha unito le esigenze di tutti i soggetti coinvolti e portando una soluzione funzionale in grado di collegare lo svincolo autostradale con gli stabilimenti, mediante l'utilizzo principalmente di una porzione di terreno di RFI e di uno sbalzo sulla proprietà di Arinox.
L'area di intervento è compresa tra lo svincolo tra via del Petronio e via della Pace nel mondo e la zona che si trova davanti all'ingresso di Fincantieri, tra via Gramsci e la S.P. 370. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova strada urbana che avrà origine all'incrocio fra via del Petronio e via della Pace nel mondo, dove verrà realizzata una rotatoria e dalla quasi si svilupperà un nuovo ponte stradale a scavalco del torrente Petronio, dopo il quale verrà creato un incrocio per garantire l'ingresso allo stabilimento Arinox. Da qui la strada proseguirà affiancando il tracciato ferroviario per scendere poi leggermente fino a raggiungere le aree prospicienti lo stabilimento di Fincantieri lungo via Gramsci. Qui, una nuova rotatoria garantirà il collegamento di tutte le viabilità coinvolte, vale a dire l'uscita del traffico pesante con via Ponzerone e via Gramsci.
Lo studio di fattibilità che ha portato alla realizzazione di questo progetto è stato finanziato con quota parte del contributo relativo agli interventi di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico del torrente Petronio. Al contempo è già stato chiesto il finanziamento per la redazione della progettazione definitiva all'interno del bando regionale per la viabilità, per un importo totale di 170 mila euro e si avvieranno i percorsi per il reperimento di fonti di finanziamento per la realizzazione concreta dell'opera che, al momento, è stimata in 5,3 milioni di euro.
(Nella foto il render del progetto)