Stop alla pesca del gambero rosso. A rischio il futuro di 200 famiglie
I pescatori liguri sono in rivolta: bisogna adottare ogni iniziativa per evitare questa chiusura, che sarebbe devastante per tante aziende ittiche della Liguria, e rivedere in ogni caso il calcolo delle giornate di pesca”

Il nuovo regolamento dell'Unione Europea mette in ginocchio un intero settore della pesca
Il gambero rosso e viola sono eccellenze della nostra Liguria
A rischio la pesca del gambero di profondità. E’ quanto prevede il provvedimento preannunciato dal ministero delle Politiche Alimentari, che riguarda tutto il Tirreno fino al 31 dicembre 2021, sulla base di un regolamento dell’Unione europea.
“Si tratta, oltretutto, di imprese che hanno già dovuto far fronte alla crisi generata dalla pandemia – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – e una decisione come questa, oltre ad aggravare la situazione, sosterrebbe ulteriormente le importazioni dall’estero di prodotti che, invece, sono tra i nostri fiori all’occhiello. Nel caso specifico, si darebbe il via all’arrivo dei gamberi dall’Argentina di cui non è nota la tracciabilità e non possiamo garantire al consumatore la freschezza e salubrità. Il blocco fino a dicembre rischierebbe di far scomparire dalle nostre tavole le eccellenze liguri per cui è necessario intervenire per fermare un sistema burocratico assurdo che non tiene conto effettivamente di calcoli realistici. Inoltre, ricordiamo il ruolo dei nostri pescatori che svolgono anche una nobile funzione di “spazzini del mare”, eliminando rifiuti che troppo spesso incautamente vengono abbandonati, il tutto a tutela dell’ambiente marino”.