Trenta intossicati alla Mangialonga
Presunta intossicazione alimentare, prima sospettata la capponadda servita ai partecipanti della "marcia culinaria" del Golfo Paradiso
Dopo la Mangialonga del Golfo Paradiso tenutasi mercoledì scorso, in molti si sono sentiti male: la causa parrebbe un'intossicazione alimentare.
Intossicazione, capponadda nel mirino
Sarebbero almeno una trentina, come riferisce stamani il Secolo XIX, i partecipanti alla Mangialonga svoltasi il 25 aprile nel recchese che si sono poi sentiti male (ma, per lo meno a voler giudicare dalla mole in costante crescita delle segnalazioni, pur non ufficiali, che rimbalzano sul web, il numero potrebbe essere destinato a salire marcatamente). Tutto fa pensare all'intossicazione alimentare, e la prima sospettata è la capponadda, fra i piatti proposti ai tanti (tantissimi: quasi 1800 persone) partecipanti della manifestazione. Forse un problema di conservazione pregresso, o la stessa esposizione al sole nel corso di una giornata particolarmente soleggiata e calda: fatto sta che in molti hanno accusato malori. Relativamente lievi quelli riportati sinora: degli sfortunati la gran parte se la sono cavata con qualche farmaco gastrointestinale ma qualcuno si è dovuto recare in ospedale per accertamenti, ma certo - come dichiara anche la Pro Loco - questo è un brutto colpo per l'immagine della manifestazione.
Verifiche, anche da parte dell'ufficio igiene della ASL3, sono tutt'ora in corso. Nel frattempo la polemica è servita: ed anch'essa sarà causa di qualche "mal di pancia".
Buongiorno, Non prendete per vera la conta degli intossicati fatta dal secolo, con il quale siamo tutti adirati. A sentirsi male, con febbre alta, vomito e diarrea, sono state centinaia di persone di più gruppi partiti anche in orari diversi. Del mio gruppo su 12 ci siamo sentiti male in 9. Basta dare un rapido sguardo ai commenti su Facebook per capire quanta gente si è sentita male. Forse anche per questo i commenti all'articolo del secolo sono stati disattivati?