Tunnel Madonna Guardia, confermato stop cantiere nelle festività
E nei ponti primaverili, poi ultima fase per la riapertura definitiva

Riaprirà definitivamente entro metà giugno la galleria Madonna della Guardia lungo la SS 523 ‘Del colle di Cento Croci’, al termine dei lavori di adeguamento impiantistico e strutturale da parte di Anas con un investimento di circa 30 milioni di euro.
La riunione
Nella riunione del tavolo tecnico tra Regione, Anas, Città Metropolitana, Provincia della Spezia e sindaci è stata confermata l’ultima fase del cronoprogramma, con lo stop al cantiere per le festività pasquali e i ponti di primavera, in particolare dalle ore 6 del 18 aprile al 4 maggio compreso.
Dalla mattina del 5 maggio riprenderanno i lavori per la fase finale: chiusure notturne e senso unico alternato nelle ore diurne dal lunedì al venerdì fino al 2 giugno, dal 3 al 13 giugno apertura notturna e senso unico alternato diurno dal lunedì al venerdì.
Previsto dopo le festività un sopralluogo dell’assessore alle Infrastrutture:
“Siamo arrivati all’85% di realizzazione dell’opera, quindi in una fase molto avanzata del cantiere che traguarda la sua conclusione a giugno. Si è trattato di un intervento molto complesso per un’infrastruttura strategica per tutto il Tigullio e anche per il levante spezzino, con un investimento molto significativo di quasi 30 milioni di euro. L’elemento positivo – prosegue l'assessore - è stata certamente la piena condivisione di ogni avanzamento dei lavori con il territorio, a partire dal suo avvio ad ottobre del 2023, valutando anche, in alcune fasi, l’opportunità di dilatare parzialmente i tempi per ridurre il più possibile i disagi per cittadini e turisti.
Una modalità di azione che è consolidata e che vediamo applicata anche nel contesto dei cantieri autostradali grazie al tavolo tecnico con i concessionari voluto da Regione e condiviso con il ministero, Anci Liguria e con la Città Metropolitana”.
I dettagli
Nel dettaglio, sotto il profilo tecnico, sono concluse le lavorazioni cosiddette di tipo A di ripristino e sigillatura dei giunti bagnati e, per la sede stradale, di delimitazione della carreggiata con profilo redirettivo, le lavorazioni di tipo S di risanamento del calcestruzzo proiettato e le opere idrauliche.
Sono state effettuate chiodature con una profondità di tre metri. Conclusi i lavori propedeutici per l’installazione delle nuove cabine di alimentazione elettrica all’esterno del tunnel, in attesa dell’autorizzazione paesaggistica da parte dei Comuni di Maissana e Castiglione Chiavarese.
Restano da completare i lavori di rivestimento illuminotecnico e lamiera drenante (realizzato all’85%) l’impianto di illuminazione, l’impianto antincendio e l’impianto di ventilazione (tutti realizzati al 95%).