"Un brindisi per i sanitari reintegrati"
Organizzato dal gruppo informale di cittadini Fare per l’Italia
Martedì 15 novembre 2022 si terrà a Lavagna presso il Ristorante Universale "Un brindisi per i resistenti".
Il perché del brindisi
L’ idea degli organizzatori (il gruppo informale di cittadini Fare per l’Italia) è quella di
"manifestare ricordo e vicinanza a tutti dipendenti del settore pubblico e privato e in particolare gli operatori sanitari sospesi dal lavoro per non aver accettato l'obbligo di sottoporsi alla terapia vaccinale che, almeno in teoria avrebbe dovuto risolvere il problema pandemico".
Scrive il gruppo:
"Mentre da più parti vengono sollevate perplessità sull’ effettiva efficacia della terapia a base di mRNA, alla vigilia della stagione invernale il sistema sanitario nazionale è in difficoltà e il rientro di personale sospeso è indispensabile.
Il gruppo ha quindi pensato di dedicare un saluto e un brindisi a queste persone che in ragione della propria libera scelta sono state ostracizzate dall'opinione pubblica.
La comunità intende stringersi intorno a loro in particolare ora, dopo la reintegrazione, in ragione delle pressioni e del mobbing che iniziano a registrarsi un po’ ovunque in tutta Italia.
Lo scopo quindi è anche quello di placare gli animi e contribuire al ripristino di quel sentimento di comunità che alcune scelte relative alla gestione pandemica hanno messo in forte discussione. Spesso si sente dire che 'gli eroi a volte indossano un camice', ma è giusto ricordare che c'è chi ha continuato ad esserlo anche quando gli è stato impedito di indossarlo" rimanendo fedele a quegli ideali di libertà, indipendenza della classe medica che ha deciso di agire secondo il principio 'scienza e coscienza' coerente col Giuramento di Ippocrate".