Uscio in festa per la giornata dedicata alla donna

Due le iniziative organizzate dal Comitato del Museo diffuso dell'Orologio da Torre presieduto da Luigi Vinelli che, per l'occasione, si è avvalso del patrocinio di Regione Liguria e Comune di Uscio e della collaborazione di Centro per non subire violenza, Comitato Vivi Uscio, FestivalTempo e Pro Loco di Uscio.

Le iniziative

La prima, un convegno a Genova, venerdì 7 marzo, nella sala Cristoforo Colombo del Consiglio Regionale a Genova. Titolo: “Il lavoro silenzioso della donna nel tempo”. Dopo i saluti del consigliere regionale Giovanni Boitano che ha promosso l'iniziativa e Laura Gaggero, Comune di Genova, Patrizia Altobelli, Città Metropolitana di Genova, Riccardo Grozio Comune di Uscio, sono intervenuti: Cristina Bolla, Genova Liguria Film Commission, Gabriella Grasso, Centro per non subire Violenza, Marina Terrile, Comitato del Museo diffuso dell'Orologio da Torre e Nicoletta Viziano, vicepresidente Confindustria Genova.

Sabato 8, giorno della Festa della donna, l'appuntamento era fissato per le 10.30 in piazza XX Settembre a Uscio dove, sempre il Comitato del Museo diffuso dell'Orologio da Torre, sui gradini che portano alla due chiese ha proposto una interessante scenografia. Da una parte della scalinata tante scarpe rosse pari al numero delle donne vittime di femminicidio nel 2024, dall'altra sagome in compensato realizzate da Ennio Lagomarsino che rappresentano alcune attività tipiche delle donne nel secolo scorso.

Infine un tour nelle tre principali teche che contengono antichi orologi e fanno parte del circuito del Museo diffuso dell’Orologio da Torre, ne pressi delle chiese di Uscio, Calcinara e Terrile, dove sono state esposte testimonianze relative alle donne usciesi del Novecento: “Le donne e il Lavoro”, “Le donne e la Resistenza” e “Le donne e il mistero”.