Sanità regionale

Vaccinazioni antinfluenzali in Liguria: +42% di prenotazioni rispetto al 2024

L'assessore Nicolò: "L’estensione della gratuità del vaccino a tutti i cittadini liguri sta dando risultati molto positivi"

Vaccinazioni antinfluenzali in Liguria: +42% di prenotazioni rispetto al 2024

Sono cresciute del 42% rispetto allo scorso anno le prenotazioni per il vaccino antinfluenzale in Liguria attraverso i diversi canali disponibili.

Sanità

Al 30 ottobre sono già 28.959 le persone che hanno prenotato l’appuntamento per la vaccinazione tramite farmacie o CUP, contro le 20.445 registrate nello stesso periodo del 2024.

I dettagli

Nel dettaglio, le prenotazioni effettuate attraverso le farmacie sono passate da 15.278 a 20.755, mentre quelle tramite altri canali (CUP, portale, call center) sono salite da 5.167 a 8.204.
Quest’anno Regione Liguria ha deciso di estendere la gratuità del vaccino antinfluenzale a tutte le fasce d’età, un provvedimento che ha favorito un’adesione ampia e trasversale. Parallelamente, sono state aumentate le sedi vaccinali e potenziata la campagna di comunicazione per garantire la massima copertura possibile e ridurre al minimo le conseguenze dell’influenza – soprattutto nei soggetti anziani e fragili – contenendo l’impatto sui pronto soccorso nel periodo di picco.

La dichiarazione dell’assessore regionale alla sanità Nicolò (nella foto)

“L’estensione della gratuità del vaccino a tutti i cittadini liguri sta dando risultati molto positivi. Eliminare ogni barriera economica significa offrire a tutti la possibilità di proteggersi, indipendentemente dall’età o dalla condizione. L’aumento del 42% delle prenotazioni dimostra che quando la prevenzione diventa ancora più accessibile, la risposta dei cittadini è forte e responsabile. Continueremo su questa strada, rafforzando la rete vaccinale e promuovendo la cultura della prevenzione come strumento di tutela della salute pubblica.”

La dichiarazione del coordinatore della task force, Matteo Bassetti

“Si tratta di un risultato straordinario che premia l’idea della estensione a tutti della gratuità e di aver parlato semplice e chiaro di influenza ai cittadini. La comunicazione è fondamentale per raggiungere gli obiettivi soprattutto quando si parla di prevenzione. Se questi primi risultati saranno confermati, quello della Liguria può rappresentare un modello virtuoso per molte altre regioni italiane”.