"Viva Santa": «Dal Parco di Portofino al campo Broccardi, le nostre considerazioni»
Il punto del gruppo di opposizione sui temi protagonisti del consiglio comunale di ieri, mercoledì 27 novembre
Consiglio comunale a Santa Margherita Ligure, la seduta di ieri, mercoledì 27 novembre, dal punto di vista del gruppo di opposizione “Viva Santa”.
Il punto di “Viva Santa”
«L’ordine del giorno a cui tenevamo particolarmente era quello relativo all’esclusione dal Parco di Portofino delle aree urbanizzate di Santa Margherita Ligure - si legge nella nota diffusa da “Viva Santa” -. La nostra proposta è stata bocciata dall’amministrazione Caversazio-Brunetti che ha invece preferito votare un proprio ordine del giorno. Siamo comunque lieti che il sindaco e la giunta si siano impegnati per fare in modo che aree cittadine come ad esempio via Pero, via Costasecca o l’area artigianale restino fuori dai confini del Parco».
«Dalla discussione di un altro punto da noi presentato - prosegue il gruppo -, è emerso che l'amministrazione Caversazio-Brunetti non è riuscita a ripresentare nei termini previsti la domanda per la richiesta di contributi regionali per il già esistente progetto di messa in sicurezza del campo sportivo Broccardi, proseguendo invece sulla strada della sola accensione di mutuo e scegliendo inoltre di approvare una variazione di bilancio sulla quale abbiamo fatto presente all’assessore esterno Teppati come l’amministrazione avrebbe potuto distribuire le risorse presenti nei capitoli di bilancio sullo sport, alle Associazioni sportive come contributi ordinari. Peccato».
«Prendiamo atto che il primo intervento in materia di bilancio dell’amministrazione Caversazio-Brunetti riguardo alla gestione dei bus turistici sia stata l’eliminazione del capitolo destinato alla realizzazione di un sistema di prenotazione volto a regolamentarne l’arrivo in città».
«Accogliamo con favore l’intenzione, espressa dal sindaco durante il consiglio comunale, di collaborare con i comuni limitrofi per individuare una soluzione condivisa al tema degli arrivi dei pullman turistici. Tuttavia, rileviamo che la precedente amministrazione aveva stanziato 45 mila euro per avviare una sperimentazione in questo ambito, risorse che l’attuale giunta ha scelto di cancellare. Tale decisione sembra contraddire le aspettative create durante la campagna elettorale, in particolare tra i residenti del quartiere di San Siro, ai quali erano state fatte promesse significative, anche in relazione alla gestione dei bus turistici».
«Si evidenzia, infine, che le scelte di bilancio dell’amministrazione Caversazio-Brunetti sollevano alcune perplessità. Tra queste, la decisione di destinare una parte del gettito derivante dall’imposta di soggiorno alla riqualificazione dei bagni pubblici, piuttosto che utilizzarlo per alleviare il carico fiscale dei cittadini, per una riduzione della Tari».