Nada Cella, appello sui social di Antonella Delfino Pesce: "Fate sforzo di memoria"
La criminologa ha fatto riaprire l’omicidio avvenuto in via Marsala a Chiavari
Antonella Delfino Pesce, la criminologa che ha fatto riaprire l’omicidio Nada Cella ha lanciato un appello sui social per identificare la voce anonima femminile che è stata divulgata in passato dalla Procura
La criminologa ha fatto riaprire l’omicidio avvenuto in via Marsala a Chiavari
“Mi rivolgo a tutti gli abitanti di Chiavari e Carasco che hanno a cuore la storia di Nada e della sua famiglia”, scrive Delfino Pesce che cerca “non giovane nel 1996, che abitava a Carasco, che aveva la patente e si muoveva da Carasco a Chiavari con la propria auto, che era impiegata nei dintorni di piazza San Giacomo, che conosceva l’ambiente della chiesa di San Giacomo, che non era una suora non era una maestra ma una ‘semplice impiegata’ come si definisce lei stessa Vi prego di fare tutti un grande immenso sforzo di memoria. Ognuno di noi non vorrebbe mai trovarsi solo ad affrontare certi dolori: è questo il cardine, forse, della nostra umanità. Grazie.”