A Cogorno accoglienza per giovani e anziani

Lavori importanti a San Salvatore di Cogorno

A Cogorno accoglienza per giovani e anziani
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La parola d’ordine è accoglienza e su questa traccia importante si stanno sviluppando due idee differenti portate avanti da una parte dalla parrocchia di San Salvatore e dall’altra dalla Fondazione GB Rocca.

Accoglienza a Cogorno

Don Maurizio Prandi

«Per quanto riguarda la parrocchia – spiega don Maurizio Prandi – hanno preso il via i lavori per il tetto dell’appartamento della chiesa sconsacrata presso la Basilica dei Fieschi. Un luogo che già don Marcello Botto aveva usato per l’ospitalità: da vietnamiti durante la guerra a sud americani».
I lavori prevedono prima il rifacimento del tetto, grazie ai fondi della parrocchia, e poi la ristrutturazione dell’appartamento. Al termine degli interventi l’idea è quella di rendere l’appartamento il luogo dove possono andare i ragazzi con qualche difficoltà dai 18 ai 21 anni mentre continuano gli studi o lavorano per imparare ad essere emancipati e autonomi: «Il progetto è appena accennato e si sta lavorando perché i sogni diventino fatti».

Comunità per anziani

L’altro intervento prevede la realizzazione di una comunità per anziani autosuffcienti, con un Isee basso e difficoltà a pagare un affitto, e per situazioni sociali fragili.
«La comunità verrà ospitata all’interno della struttura del vecchio asilo che si trova nel centro di San Salvatore – spiega don Prandi – il progetto è definitivo ed è stato consegnato ad alcune ditte, valuteremo le offerte».

Il soggetto coinvolto è la fondazione G.B. Rocca costituita da un presidente (il parroco), due consiglieri nominati da vescovo e due consiglieri nominati dal sindaco. La fondazione lavorerà a stretto contatto con il Comune per questo progetto.
All’interno del vecchio asilo verranno realizzati diversi interventi.
La nuova struttura prevede la realizzazione di 10 stanze singole e 5 doppie (tutte provviste di bagni), più una per il custode.
La struttura sarà provvista anche di campi da bocce (realizzati nell’ampio giardino) aperti alla frequenza di tutti gli anziani, inoltre verrà realizzato un salone con cucina.

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