Accensione fuochi, il regolamento
Previsti due periodi con orari diversi, dal 1° ottobre al 31 marzo e dal 1° aprile al 30 settembre
Accensione fuochi, ecco il regolamento. Il sindaco Ermano Noce nel corso dell'ultimo consiglio comunale ha portato all'approvazione il regolamento riguardante l'accensione dei fuochi, argomento molto sentito nell'entroterra, dove spesso è origine di discussione tra vicini di casa.
Potremmo dire che ci troviamo di fronte a due linee di pensiero, diverse e spesso contrastanti. Gli indigeni ben comprendono l'utilità di bruciare le sterpaglie per mantenere puliti i terreni, poi ci sono quanti arrivano a vivere in campagna provenendo dalla città, molti si adattano alle esigenze locali, altri si irritano facilmente nei confronti di quanti bruciano, falciano e persino del canto del gallo e del suono delle campane. Per questo il Comune ha deciso di dotarsi di apposito regolamento che non prevede l'accensione di fuochi alla domenica, mettendo così il cuore in pace a molte persone. Ovviamente è vietato a chiunque accendere fuochi nei periodi di dichiarazione dello stato di grave pericolosità individuati dalla Regione Liguria per i quali è previsto assoluto divieto. In situazione di normalità questi sono gli orari: dal 1° ottobre al 31 marzo: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, ad esclusione della domenica e dei giorni festivi: dalle 6 alle 9; martedì e sabato: dalle ore 15.30 alle ore 17,.30. Dal 1° aprile al 30 settembre: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato, ad esclusione della domenica e dei giorni festivi: dalle 6 alle 9; martedì e sabato: dalle ore 18 alle ore 20. E' vietato accendere fuochi quando spira il vento. Al fine di conciliare lo svolgimento delle attività di pulizia dei terreni, orti e giardini, è consentita l'accensione dei fuochi nel rispetto delle seguenti condizioni: distanza minima dalle altre abitazioni ml. 15; distanza minima dai boschi ml. 80 per l'accensione di fuochi in prossimità di boschi (entro una distanza compresa tra i ml 80 ed i ml 200) è necessario comunque acquisire preventivamente il benestare dei Carabinieri Forestali. E' in ogni caso fatto divieto di accendere fuochi multipli, ovvero di accendere fuochi qualora siano già presenti altri focolari regolarmente alimentati nel raggio di ml 100: l'unico focolare dovrà essere alimentato progressivamente e regolarmente in modo da evitare grandi fiamme e che il responsabile possa condurre con profitto il controllo della combustione. Per i trasgressori multe da 25 sino a 500 euro.