Addio a Ettore Levaggi, maestro delle sedie di Chiavari
L'uomo si è spento a 75 anni all'ospedale San Martino di Genova dopo una lunga malattia. Lunedì i funerali nella sua Caperana

Si è spento dopo una lunga malattia a 75 anni Ettore Levaggi, un maestro dell'arte di realizzare la famosa "sedia di Chiavari".
Il ricordo
Conosciuto e stimato da tutti nel quartiere di Caperana, era uno dei 4 fratelli che hanno fondato l’omonima azienda: Rinaldo, deceduto alcuni anni fa, consigliere comunale negli anni 70 per la Democrazia Italiana, Italo ed Alessio. Ettore era il più giovane dei fratelli.
Lo ricordano, con un post sulla pagina ufficiale dell'azienda, i figli Paolo e Gabriele Levaggi:
Sei sempre stato forte e solido come una roccia. Eri il nostro faro, il porto sicuro a cui attraccare ogni volta che ci trovavamo a navigare col mare in burrasca.
Questa ultima e ripida salita la abbiamo percorsa al tuo fianco e ti abbiamo visto lottare come un guerriero contro la malattia.
Eri tu che ci infondevi forza e coraggio e ora non riusciamo a credere di doverti salutare per sempre.Ci mancherai terribilmente.
Ciao Maestro.
Ciao Papà.
Levaggi lascia la moglie Angela, i figli Gabriele e Paolo con Virginia, l'adorato nipote Giulio, i fratelli Alessio e Italo.
Il rosario sarà recitato domenica alle 19 nella cappella di Caperana; il funerale sarà celebrato lunedì 14 marzo alle 10.30 nella chiesa di Santa Margherita di Caperana.
La famiglia ringrazia tutto il personale medico e infermieristico del reparto Cure Palliative dell'ospedale di Chiavari. La famiglia chiede, in luogo dei fiori, offerte all'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
Il ricordo dell'ex sindaco Levaggi
Tra i numerosissimi messaggi di cordoglio, quello dell'ex sindaco di Chiavari Roberto Levaggi, suo cugino e grande amico di una vita:
Ettore era una brava persona, amata da tutti, encomiabile lavoratore, lo ricordo con grande affetto sempre al lavoro nella sua bottega artigiana. Lascia un grande vuoto e una profonda testimonianza di fede cristiana e di attaccamento alla comunità parrocchiale e al nostro quartiere di Caperana.