Il lutto

Addio a Guido Massa: il ricordo di Fi.Ma Chiavari

I funerali si svolgeranno oggi, lunedì 30 dicembre, alle 17 alla Basilica Centrale di SS Gervasio e Protasio a Rapallo

Addio a Guido Massa: il ricordo di Fi.Ma Chiavari
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Si è spento Guido Massa durante la sera di sabato 28 dicembre, dopo aver lottato contro un male incurabile.

 

Il ricordo dei compagni di club

 

Uomo chiave dell’agonismo trota torrente, per un quadriennio consigliere FIPSAS Genova, mentre era presidente di Team Fish Tigullio con sede a Lavagna, entra in FIMA nel gennaio 2020 per ricostituire il Gruppo Trota Torrente e si porta in dote 12 talenti raccolti da varie società anche fuori regione. Ma il COVID del 2020 interompeva i vari campionati che FIMA già stava dominando.

La conferma dello strapotere FIMA, arriva nel 2021 con Romeo Gambino che vince il Titolo provinciale, poi riconquistato nel 2022 con Paolo Zolla, e nel 2023 il bis di Romeo Gambino.

La dinamica conduzione del Gruppo Trota di Guido Massa, non solo ha riportato l’agonismo di “Elite” sul Torrente Sturla ma a gennaio 2024 in FIMA entrano altri 10 nuovi atleti andando a formare un team di 22 competitivi agonisti, vincendo non solo il titolo Provinciale individuale con Riccardo Mazzi, ma pure il Titolo di Società, il bronzo nel Regionale squadre, la finale Italiani individuali con Riccardo Mazzi, la Coppa Italia 2024 squadre con Mazzi, Folegnani, Gambino, Bosco e acquisendo il diritto agli Italiani di elite 2025.

La prematura scomparsa di Guido, ci lascia senza la sua professionale ed impeccabile determinazione, serietà e fermezza di gestione del gruppo agonistico, sarà compito del Presidente Umberto Righi, individuare l’atleta che dovrà diventare Responsabile Tecnico del Gruppo Trota torrente 2025 e proseguire il solco tracciato dal nostro grande amico Guido Massa.

“La sera di sabato 28 dicembre 2024, mi è giunta la telefonata che eri spirato da pochi minuti. Era di pochi giorni prima l’ultimo tuo debole messaggio vocale, che mi chiedeva di seguire le pratiche di ammissione dei nuovi atleti, perché con dispiacere, ti veniva difficile in terapia intensiva seguire il burocratico federale... In qualità di presidente FIMA e amico di mille avventure, con quel messaggio mi si era gelato il sangue, perché
avevo percepito chiaramente che avevi perso le speranze e ti eri arreso al tumore, e la terapia palliativa antidolorifica, non ti curava ma solo limitava il dolore del brutto male che ormai si era impossessato della tuo corpo!” così Umberto Righi

 

I funerali si svolgeranno oggi, lunedì 30 dicembre, alle 17 alla Basilica Centrale di SS Gervasio e Protasio a Rapallo.

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