Addio all'imprenditore Angelo Gaia

Si è spento questa mattina, giovedì 14 dicembre, Angelo Gaia. È stato un grande imprenditore nel Tigullio. Aveva fondato la Cartello Srl, una istituzione nel mondo della nautica soprattutto per i motori marini giapponesi.

"Sia mio padre che Stefano Jelussi erano già nel mondo nautico da tempo e, in particolare, gestivano per BMW Marine il parco barche che BMW utilizzava per testare i prodotti nautici, cooperando anche con il reparto esperienze - ricordava il figlio Corrado in una recente intervista -. Inoltre, l’azienda di allora si occupava anche di impiantistica e servizi di bordo. Quando fu chiaro che BMW non avrebbe proseguito la sua esperienza nel settore nautico, mio padre in particolare si attivò per cercare prodotti innovativi da immettere sul mercato nautico italiano e da lì cominciò l’avventura con Yanmar e Cartello srl, che fu fondata appositamente per gestire il territorio nazionale".

Il ricordo dell'amico Alex D'Agosta:

Dall'offshore degli anni d'oro fino al Powerboat P1 con i propri marchi, Angelo Gaia (di Lavagna, non il sommelier) è stato un vero protagonista nel mondo dei motori, delle trasmissioni e degli accessori per la nautica da diporto. Un innovatore e un imprenditore rispettato che dal Tigullio ha conquistato spazi di mercato e di gloria in Italia e nel mondo, grazie a un prodotto di qualità e affidabile, con una rete vendita all'altezza di un grande marchio giapponese. Caparbio, gentile, generoso, era capace di aiutare e ascoltare gli altri senza superbia: sapeva che poteva sempre imparare anche se sopratutto poteva e non si risparmiava quando c'era da insegnare.
Una fibra di persona non più troppo forte nel fisico ultimamente, ma raro e "d'altri tempi" nella testa e nel cuore.
Caro Angelo, ci mancherai.