Addio allo scrittore e poeta generale Remo Benzi
Delpino: "Un amico della Tigulliana"
È mancato lo scrittore e poeta Generale Remo Benzi, indimenticato comandante della Polizia Municipale di Genova negli anni Novanta, nostro affezionato abbonato-lettore e Autore della “Tigulliana”.
"Un gigante buono dal piglio deciso"
Scrive Marco Delpino:
"Era ricoverato da tempo per un problema al fegato e da una settimana era entrato in terapia intensiva.
Da anni abitava a Castelspina, in provincia di Alessandria, insieme alla moglie Agostina. Lascia tre figlie Flavia, Sabrina e Rossana.Remo Benzi era nato nel 1938 a Genova Rivarolo, ma aveva vissuto, a causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, parecchi anni a Certaldo, in Toscana.
Dopo il servizio militare, nel 1962 era entrato nel Corpo dei Vigili Urbani di Genova, felice di seguire la strada intrapresa dal padre Romolo, graduato del Corpo.
Promosso sottufficiale nel maggio del 1969, ha comandato la sezione di Albaro (Genova) sino all’ottobre del 1972, distinguendosi nelle indagini nel famoso “caso Sutter”.
Nel 1994 fu prescelto e nominato Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Genova. Nel 1997 in seguito a contrasti con la giunta Sansa si dimise.
Nel 2002 fu eletto consigliere comunale nella lista “Liguria Nuova” di Sergio Castellaneta, dove operò per cinque anni.Da tempo, abbandonata la politica, si era dedicato alla sua grande passione: lo scrivere sia in prosa che in poesia, avvicinandosi alla nostra realtà editoriale e culturale.
Ha partecipato e vinto vari concorsi letterari. Tra i libri pubblicati dalla “Tigulliana”, ricordiamo: “Destini nella bufera”, “Realtà di vita sulle ali della poesia”, “L’amore non ha confini”, “Storia di un grande Uomo: mio padre”, “Il potere dell’arroganza”.
Carattere molto franco e aperto, sempre dalla parte della legge, Remo Benzi si è fatto apprezzare anche per le sue doti umane: un “gigante” buono dal piglio deciso".
Eccolo nella foto, tra Marco Delpino e Raffaella Saponaro a Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure in occasione del Premio Letterario "Franco Delpino" e nella divisa di Generale dei Vigili Urbani di Genova: