l'iniziativa

Agricoltura, ecco come ottenere contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero

Da oggi attivo il portale per la presentazione delle domande

Agricoltura, ecco come ottenere contributi a fondo perduto e mutui a tasso zero
Pubblicato:

Da oggi è attivo il nuovo portale per la presentazione delle domande di “Più Impresa”, la nuova misura lanciata dal ministro delle politiche agricole, Stefano Patuanelli, e gestita da Ismea, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare del Mipaaf.

L'annuncio del deputato Traversi (M5S)

“Grazie alle novità presenti nel decreto Semplificazioni, per i giovani agricoltori di tutta Italia sarà possibile affiancare al mutuo a tasso zero il contributo a fondo perduto per finanziare l’ampliamento di un’azienda esistente oppure avviare un progetto di start up nel quadro di un’operazione di ricambio generazionale – dichiara il deputato Roberto Traversi – La misura ‘Più Impresa’ si affianca agli altri strumenti della riforma sul credito in agricoltura, iniziata da Sottosegretario al Mipaaf, come il pegno rotativo e l’accesso diretto al Fondo di Garanzia di Mediocredito centrale che ha sinora concesso oltre 2,5 miliardi di euro di impieghi nel comparto primario. Invito i giovani liguri  – conclude Traversi – a cogliere questa occasione per innovare o avviare la propria impresa agricola”.

La durata massima del mutuo è stabilita in 15 anni

“Più Impresa” finanzia investimenti sino a 1,5 milioni di euro per lo sviluppo o il consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e della diversificazione del reddito agricolo. Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto fino al 35% delle spese ammissibili e in un mutuo a tasso zero per la restante parte, nei limiti del 60% dell’investimento. La durata massima è stabilita in 15 anni con un periodo di preammortamento di massimo 30 mesi. Destinatari dell’intervento sono le micro, piccole e medie imprese agricole organizzate sotto forma di ditta individuale o di società, amministrate e condotte e da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti.

Seguici sui nostri canali