Il gesto

Ai Giardini Luzzati di Genova un albero in memoria di Mahmoud Abdalla

Per ricordare il giovane ucciso e ritrovato decapitato e senza mani tra Chiavari e Santa Margherita Ligure

Ai Giardini Luzzati di Genova un albero in memoria di Mahmoud Abdalla
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E' stato piantano un albero dei sogni per ricordare Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla, il giovane trucidato nei giorni scorsi e ritrovato tra Chiavari e Santa Margherita Ligure.

E' l'iniziativa dei Giardini Luzzati, nel cuore del centro storico di Genova: una Ceiba speciosa è stata posizionata  in un'aiuola vicino al campetto E. Galeano.

Questa non sarà l'unica iniziativa per ricordarlo: a settembre sarà organizzato un torneo di calcio a lui dedicato nel campetto dei Luzzati dove lo stesso Mahmoud amava giocare e che coinvolgerà gli affetti e le persone che lo hanno incontrato nel suo percorso.

Mahmoud per alcuni mesi è stato ospite del 'progetto autonomia' del Ce.Sto e la sua uccisione ha lasciato tutta la comunità attonita.

Il messaggio di Ce.Sto affidato alla pagina Facebook dell'organizzazione:

"Negli ultimi giorni ne abbiamo lette di ogni. Abbiamo seguito gli aggiornamenti (anche macabri) rispetto al terribile omicidio di Mahmoud Abdalla. Abbiamo sofferto, come tanti e tante di voi, a ogni dettaglio rivelato, a ogni retroscena condiviso. Abbiamo visto i tanti video di solidarietà che cugini, amici e amiche giovanissim* hanno postato. Abbiamo scoperto i nomi dei colpevoli. Abbiamo letto, tra i commenti, di indagini improvvisate, di sospetti, di pregiudizi, di incredulità...Sono state giornate difficili, nelle quali i colleghi e le colleghe dei servizi di accoglienza sono stat* bombardat* di informazioni frammentate.
Nel mentre, come coop, ci siamo chieste e chiesti cosa possiamo fare, tutt* insieme, perchè questo sistema marcio, di violenza e soprusi, smetta di tagliare vite. Ci siamo dati e date del tempo per riflettere, per dare spazio al ricordo, all'ascolto. Per mettere semi di pensiero, anche complesso, oltre le troppo rapide e facili banalizzazioni, strumentalizzazioni, chiavi propagandistichi, da un lato o da un altro.
Abbiamo piantato un albero. Un albero scelto apposta per le sue particolarità. Lo abbiamo messo nei Giardini Luzzati - Spazio Comune sempre pieni di vita e speranze, anche e soprattutto giovani. Davanti al campetto. Un albero che arriva dopo un percorso, fatto di sogni e speranza, come quello di Abdalla, brutalmente interrotto. Ma un albero che vuole essere anche altro. Un simbolo allargato, con le sue spine sul tronco, con il suo serbatoio di risorse per i tempi difficili, con la sua capacità di adattamento, con i fiori capaci di spuntare solo quando davvero pronti per farlo, secondo un "giusto tempo". Un tempo del quale troppo spesso priviamo le giovani vite, caricandole di pressioni, aspettative, giudizio...violenza.
Un albero che vuole essere messaggio di speranza per una società che ha il coraggio di fare i conti con se stessa e cambiare.
A settembre, ci piacerebbe organizzare un torneo di calcio in ricordo di Mahmoud Sayed Mohamed Abdalla...ci piacerebbe coinvolgere chi lo ha amato, chi lo ha conosciuto, chi lo ha incontrato lungo il percorso. Per non dimenticare"

Così, in omaggio al giovane, è stato scelto un albero che arriva da lontano ma che ha una forte capacità di adattamento ai climi temperati: il tronco leggermente

 

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