Alessandra Fontana nel gotha dei book-influencer con la sua "Lettrice Controcorrente"

Anni di intense ed emozionanti letture, raccontati con passione, chiarezza e semplicità da La Lettrice Controcorrente.

Il personaggio

Un blog letterario cresciuto vertiginosamente, anno dopo anno, romanzo dopo romanzo, recensione dopo recensione. Un blog che ha saputo farsi strada tra il pubblico più esigente, fino a trovare l’inaspettata consacrazione nella guida ‘Bookinfluencer – Chi parla di libri e dove trovarli’, l’opera di Giovanna Burzio pubblicata nelle scorse settimane da La Corte editore.

Dietro a La Lettrice Controcorrente si nasconde una penna di talento, ben nota ai nostri affezionati lettori: è quella di Alessandra Fontana, giornalista chiavarese dalle profonde radici affettive in Val d’Aveto, redattrice de Il Nuovo Levante e famelica lettrice sin da bambina.

"Il mio blog è nato tre anni fa – ci spiega – Stavo vivendo un momento complicato, avevo bisogno di qualcosa che mi distraesse e mi occupasse la mente al di là del lavoro. Il mio fidanzato, che conosceva questa mia passione, all’improvviso ha comprato il sito e mi ha detto: “eccolo, ora puoi iniziare a scrivere”. All’inizio avevo mille dubbi. Per carità, so di essere capace a scrivere, ma non ero certa di poter parlare di libri e i saperli recensire".

Vinte le prime resistenze, le letture iniziano a riempire le pagine del suo nuovo posto felice.

"Non sai quanto puoi raccontare della trama, né quanta autorevolezza tu possa avere per dire cosa ti è piaciuto e cosa non ti è piaciuto di un libro. È difficile, specialmente quando sai che in tanti leggono le tue opinioni".

A segnare la svolta nel suo percorso, l’incontro con la comunità di Billy, il vizio di leggere:

"Si tratta di una comunità importante di lettori, nata su Facebook, che ha sin da subito apprezzato le mie recensioni".

Un’iniezione di fiducia che ha portato Alessandra ad abbandonare ogni remora, facendole persino approcciare, con la sua consueta e disinvolta colloquialità, i mostri sacri della letteratura. La sua arma vincente è la semplicità di chi non ha una libreria perfettamente ordinata, di chi non sa pronunciare alla perfezione i nomi di autori stranieri, di chi si ritrova con pile di libri sul comodino ancora in attesa di essere letti. Difetti comuni di cui non si vergogna, anzi ci ride e ci scherza su:

"Qui ognuno si deve sentir libero di esprimere la propria opinione, senza mai aver timore di non essere all’altezza".

E questo piace al suo pubblico che, giorno dopo giorno ha continuato a premiarla, facendole toccare le 51mila visite mensili, con 3200 follower su Facebook ed oltre 8500 su Instagram. Numeri roboanti che l’hanno fatta notare, fino alla menzione tra i Bookinfluencer.

"All’inizio non ci credevo, pensavo fosse uno scherzo. Poi, quando ho capito che era vero, ho pensato di essere alla notte degli Oscar. Penso che l’emozione sia un po’ la stessa. Non me lo sarei aspettato, davvero, anche perché non faccio mai gruppo sui social e avevo un po’ l’errata convinzione che i giornali parlassero sempre delle solite book blogger. Invece Giovanna ha saputo andare oltre alle cerchie consolidate e ai numeri, ha scovato profili nuovi guardando prima di tutto alla qualità dei contenuti. E questo per me ha un valore speciale – conclude - Perché nel mondo dei blog, ciò che ti muove è la passione, non certo il profitto. E quando una persona ritiene che tu stia mettendo professionalità nella tua passione, è un grandissimo riconoscimento, ancor più se proviene da chi l’editoria la vive e ne ha fatto un mestiere".

"Spero di poter vivere cento di questi giorni, cento compleanni della Lettrice e ringrazio chi ha reso il mio piccolo intangibile blog quel posto felice che è nella realtà".