Allarme baby gang: due rapine a settimana
Fenomeno sempre più diffuso nel capoluogo ligure ma che minaccia il levante

E' un fenomeno che parte dal capoluogo ligure, ma che minaccia di estendersi anche nel levante: la procura ha diffuso dati allarmanti sulle rapine compiute da gruppi di minorenni o neomaggiorenni.
Aggressioni fisiche
Si tratta in particolare "di gruppi di massimo tre persone, nordafricani, spesso migranti ospiti in centri per minori non accompagnati", riferiscono fonti investigative. In genere, la gang adocchia la vittima, la circonda e la minaccia per estorcerle denaro. Nelle ultime settimane si è aggiunta però anche l'aggressione fisica.
L'episodio recente più grave è avvenuto all'ex ostello della gioventù del Righi, a Oregina. Due settimane fa un gruppo di 30 persone, incappucciate e armate di pietre e bastoni, ha cercato lo scontro con i minori ospiti del centro. L'assalto sarebbe stato un raid punitivo contro gli stranieri che avrebbero danneggiato auto e derubato alcuni residenti del quartiere.
Il procuratore Francesco Pinto imputa il fenomeno al disagio giovanile e alla mancata integrazione. Per Pinto si tratta di "fenomeni delinquenziali che vanno tenuti sotto controllo e che evidentemente si intrecciano con un crescente disagio nella vita della città". "E' evidente - conclude Pinto - che il problema deve essere gestito in primis con politiche sociali ed educative prima che di repressione".