Anche l'autovelox sbaglia: a Recco ora si teme l'ondata di ricorsi
Rilevamenti e codici errati, 8 multe rimborsate, ma potrebbero essercene molte di più
L'autovelox registra ed invia dati sbagliati: 8 rimborsi a Recco, ma il problema potrebbe essere stato sistematico e generare una valanga di ricorsi.
L'autovelox registrava velocità e limiti errati
Un problema informatico e un errore umano: questo all'origine degli errori commessi dalla rete di autovelox nel comune di Recco. In pratica gli strumenti di rilevazione erano male impostati, errando nel rilevamento della velocità - e dei suoi effettivi limiti - ed anche formalmente scorretti, poiché le multe che venivano poi inviate ai "trasgressori" facevano riferimento all'articolo sbagliato del codice della strada e presentavano importi sballati.
A portare in evidenza il "bug" è stato il ricorso di un automobilista genovese, che si era visto recapitare una multa di 548 euro. Dalle prime verifiche effettuate, sono già emersi almeno altri sette casi analoghi, nei confronti dei quali il Comune ha disposto l'annullamento delle sanzioni ed il rimborso per chi aveva già pagato la propria. Ma c'è ora da capire quanto sistemico l'errore possa essere stato: molti altri infatti gli automobilisti che potrebbero avere diritto ad un rimborso, ed ancor più quelli che, nel dubbio, potrebbero comunque contribuire ad una valanga di ricorsi che il Comune dovrebbe poi verificare uno per uno.