Anche nel Tigullio spedite centinaia di lettere a Babbo Natale
I bambini affidano sogni e speranze ai portalettere di Poste Italiane

Anche quest’anno nel Tigullio si sono raccolte moltissime letterine indirizzate a Babbo Natale, affidate ai 55 Uffici Postali del territorio oppure imbucate nelle cassette di impostazione del levante.
I bambini affidano sogni e speranze ai portalettere di Poste Italiane
Ad esempio, anche il Centro di Distribuzione Chiavari è impegnato il questi giorni con le missive dirette al Polo Nord, quindi i portalettere, gli addetti alle lavorazioni interne e i Capi Squadra, tutti insieme contribuiscono alle operazioni di raccolta e smistamento. Alcune letterine poi arrivano aperte, pertanto è possibile leggerne il contenuto: Nicola dice “Caro Babbo Natale, mi piacerebbe tanto ricevere pedali, volante e giochi per la PS4 e un gioco per il mio cane Teo. Mi raccomando saluta le renne, biscotti latte e carote sul balcone! ti voglio bene” Angelo scrive “..puoi portare qualcosa per i bambini che stanno soffrendo nel mondo, per non farli più attraversare il mare al buio e al freddo?” e Marika “Caro Babbo Natale quest'anno vorrei tanto un gattino, ma soprattutto, come prima cosa, vorrei che sparisse il Covid”. Lo scorso anno erano molte le frasi e i pensieri che i più piccoli hanno dedicato all’emergenza sanitaria, quest’anno qualche cenno di speranza ricomincia ad affiorare. Poste Italiane conferma il proprio ruolo di attore capillare al servizio dei cittadini anche a Natale, il momento per eccellenza di gioia comunitaria, senza tralasciare il ruolo fondamentale anche nei momenti più difficili, come ad esempio nella gestione della pandemia dovuta al Covid-19, dove la consegna dei vaccini e la realizzazione del portale prenotazione sono state fondamentali