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Anpi: "Il Comune ritiri il patrocinio all’iniziativa del 15 febbraio con l'attore Giulio Benvenuti"

Il una lettera aperta all'amministrazione, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia mostra le sue perplessità sullo spettacolo

Anpi:  "Il Comune ritiri il patrocinio all’iniziativa del 15 febbraio con l'attore Giulio Benvenuti"
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Non si placano le polemiche sull'evento previsto domani, giovedì 15 febbraio a Chiavari per il Giorno della Memoria. In una lettera aperta al Comune, l'Anpi di Chiavari chiede il ritiro del patrocinio all'iniziativa del 15 febbraio che prevede l'attore Giulio Benvenuti.

La lettera dell'Anpi al Comune

Scrive l'Anpi di Chiavari:

"Egregio Sindaco,

come sa dalla stampa, la sezione ANPI di Chiavari ha espresso perplessità circa l’opportunità da parte dell’amministrazione comunale di patrocinare un’iniziativa che vede la presenza dell’attore Giulio Benvenuti intorno al Giorno del Ricordo.

Abbiamo letto le dichiarazioni di Benvenuti riportate dalla stampa locale e riteniamo che gli elementi di preoccupazione persistano: Benvenuti si dichiara estraneo all’estremismo e non appartenente a formazioni politiche di estrema destra. Tuttavia, è sotto gli occhi di chiunque il fatto che abbia condiviso utilizzando i propri profili social materiali riportanti il simbolo di Casapound, formazione neofascista.

Condivisione che Benvenuti giustifica come «esclusivamente a titolo informativo»: ma per chi è antifascista non esiste alcun motivo ragionevole per condividere post, eventi e iniziative di un’organizzazione neofascista. Non c’è «documentazione storica», come scrive Benvenuti, che passi per le parole di un gruppo neofascista. Allo stesso modo, è del tutto irricevibile la spiegazione secondo la quale Benvenuti non conosceva «il marchio» di Casapound. Come può una persona di cultura, che fa cultura storica su temi che riguardano anche il fascismo non conoscere il simbolo di Casapound?

C’è una sola spiegazione possibile: a Benvenuti non crea problemi affiancare il proprio nome e il proprio volto a quello dell’organizzazione neofascista Casapound. E se così è, riteniamo che un’iniziativa che lo vede protagonista nella divulgazione storica di fatti profondamente controversi non possa e non debba avere il patrocinio del Comune.

ANPI Chiavari, quindi, chiede sia ritirato il patrocinio all’iniziativa. Ciò anche in nome del lavoro che da anni svolgiamo insieme proficuamente per diffondere la cultura dei valori antifascisti".

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