Appalti rifiuti a Chiavari, le prime reazioni politiche
Intervengono il consigliere di maggioranza Giovanni Giardini, uno dei firmatari dell'esposto presentato alle Fiamme Gialle, ed il gruppo Avanti Chiavari che chiede chiarezza sulla denuncia presentata dal gruppo presentata nel novembre 2016
I primi commenti sull'inchiesta degli appalti sui rifiuti del consigliere di maggioranza Giovanni Giardini, e del gruppo Avanti Chiavari
Appalti, Giardini è stato uno dei firmatari dell'esposto presentato alle Fiamme Gialle
L'attuale consigliere di maggioranza del gruppo "Cambia con me - Chiavari da tutelare", chiarisce il suo operato sul "caso alghe". "Nel momento della firma dell'esposto sulle alghe spiaggiate, veniva allegata una documentazione completa da me preparata, su cui le Fiamme Gialle hanno potuto cominciare le verifiche. Sono partito dalle bolle di accompagnamento, dove si è riscontrato il quantitativo trasportato e le sedi di conferimento". Per Giardini, l'esito delle indagini non è piacevole. "Sono però confortato dal ruolo istituzionale che ho svolto, contro tutto e tutti. Oggi Consigliere di maggioranza, ancor di più svolgerò il compito che mi è stato affidato. Portando avanti, oggi come ieri, i miei principi di legalità e di autentica trasparenza".
Avanti Chiavari chiede chiarezza sulla denuncia presentata dal gruppo del novembre 2016
Il movimento civico chiede di fare luce anche sulla denuncia presentata a novembre 2016 alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti, all’Anac, all’autorità garante della Concorrenza e del Mercato e alla Commissione Europera – protocollo antitrust. La denuncia, firmata dal presidente di Avanti Chiavari, Massimiliano Bisso, riguardava l’aumento della tassa dei rifiuti, e chiedeva di verificare alcuni aspetti legati all’affidamento del servizio di trattamento della frazione organica. “Alla luce delle indagini in corso chiederemo di fare chiarezza anche sui fatti già denunciati l’anno scorso.".