Approvato a Rapallo l'odg a favore di un cimitero per animali
Trovare un sito idoneo non sarà semplice, e la priorità «restano gli umani», ma l'impegno è stato formalmente preso
Approvato in consiglio a Rapallo l'ordine del giorno che impegna la maggioranza a individuare un sito atto alla creazione di un cimitero per animali.
Un cimitero per animali a Rapallo: una buona idea, ma «prima vengono gli umani»
I don't wanna be buried in a pet sematary, cantavano ormai tanti anni fa i Ramones, facendo l'occhiolino - consapevole errore grammaticale compreso - all'arcinoto romanzo di Stephen King. Ma nella speranza che a volte non ritornino (o che se proprio lo debbono fare, almeno non lo facciano posseduti dal demonio) un cimitero per animali non pare certo una cattiva idea. Un po' ovunque, invero, ma in particolare non lo è apparsa a Rapallo, dove ieri, nel corso della seduta di consiglio comunale, si è approvato all'unanimità un ordine del giorno che impegna la maggioranza a trovare un luogo idoneo a creare un cimitero pubblico per cani ed animali in generis.
La cosa, va detto, potrebbe non essere facile: come verificato dal consigliere Mauro Mele in relazione alla proposta del suo omologo Federico Solari, non sarebbe possibile realizzarne uno all'interno di un camposanto per esseri umani, e si dovrà dunque tentare di individuare un'area a sé stante. Ferme restano le priorità proprio umane: lo ha detto il Sindaco Carlo Bagnasco che, pur essendo notoriamente vicino a questa proposta ed in generis alle esigenze degli amanti animali, ha sottolineato come prima vengano comunque gli uomini.
Certo si tratta di un'esigenza comprensibile e, laddove la coperta proverbialmente sempre troppo corta lo dovesse permettere, uno spazio pubblicamente gestito e dedicato alla sepoltura degli amici a quattro zampe a Rapallo sarebbe non solo una bella conquista - nella città sono denunciati non meno di 3mila cani - ma, ci permettiamo di suggerire, anche un'altra iniziativa "originale" che proprio al Sindaco Bagnasco, indubbiamente assai abile nella comunicazione mediatica, potrebbe tornare molto utile per far parlare positivamente di sé anche al di fuori del territorio del suo Comune.