Arbitro 18enne aggredito in campo
A Quarto Alto durante la partita del Girone A - Terza Categoria - Chiavari fra Vecchio Castagna e Dinamo Santiago
Un altro episodio di violenza nella nostra regione sui campi di calcio nel mondo dei dilettanti.
L’inaudito fatto avvenuto sabato scorso
I riflettori ora sono puntati su quanto avvenuto sabato scorso, 25 marzo, al campo sportivo “Monsignor Sanguineti” di Quarto Alto durante la partita di calcio del Girone A - Terza Categoria - Chiavari disputata fra le squadre Vecchio Castagna e Dinamo Santiago.
A un minuto dalla fine, in fase di recupero, sul risultato di 5-1 per il Vecchio Castagna il diverbio scaturito da un giocatore del Dinamo Santiago che ha inveito contro l’arbitro, il 18enne Emanuele Pergola per, a suo dire, non aver assegnato alla sua squadra una rimessa laterale. Da lì l’inizio di un’accesa baruffa in campo, con altre persone protagoniste fra cui un altro giocatore del Dinamo Santiago che ha colpito il giovane direttore di gara procurandogli un trauma cranico con 10 giorni di prognosi.
La solidarietà all’arbitro espressa dall’assessore regionale allo Sport Simona Ferro
«Purtroppo devo nuovamente condannare un bruttissimo gesto di violenza su un campo di calcio nella nostra regione - afferma l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro -. Dieci giorni di prognosi con lividi e un trauma cranico, per un giovane arbitro genovese che ha semplicemente svolto con passione il proprio compito senza fare nulla di male, sono qualcosa di vergognoso. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà a Emanuele e mi auguro che situazioni di questo genere non siano più replicate sui campi di calcio liguri. Questi fatti fanno male a chi li subisce, ma anche a tutti i veri appassionati di sport sporcandone i valori più puri».