Arvedi dona 400mila euro per restaurare la Cattedrale
I lavori di restauro della Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto stanno per partire: a febbraio si completerà l'installazione dei ponteggi

Restauro della Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto, donazione da parte dell’imprenditore del settore siderurgico Giovanni Arvedi di circa 400 mila euro.
La somma servirà a coprire le spese del primo dei cinque lotti
Da sempre sensibile e attento ai territori dove operano le sue aziende del settore, tra cui nel Tigullio la società Arinox di Sestri Levante, la somma servirà a coprire le spese del primo dei cinque lotti di intervento previsti per la Cattedrale di Chiavari, quello per il recupero di decori e affreschi della cupola, che ha un diametro di 13 metri. Obiettivo dei lavori riportare all’antico splendore gli interni della chiesa e salvare gli affreschi, chiudendo le crepe, ravvivando i colori, ridisegnando le parti cancellate e riportando alla luce le parti oggi coperte da umidità e condizioni ambientali non idonee. In concomitanza con il primo lotto di interventi, sarà inoltre effettuato un monitoraggio dei transetti laterali della Cattedrale. I lavori saranno coordinati dal geometra Mauro Miaschi e partiranno entro la fine del mese, dopo il via libera già arrivato della Soprintendenza. Durata prevista dell’intervento poco meno di un anno; primo intervento, della durata di un mese, l’allestimento delle impalcature alte fino a 40 metri. Per questo motivo, e per consentire il montaggio dei ponteggi in sicurezza, è in corso di valutazione la chiusura al pubblico della chiesa nei giorni feriali. Intanto, non solo donazioni da parte di privati per la Cattedrale chiavarese. Il 28 dicembre scorso, infatti, la Giunta Comunale di Chiavari ha concesso un contributo di 20 mila euro per il restauro e la valorizzazione delle due casse processionali di Antonio Maria Maragliano; restauro avvenuto anche in pubblico nell’ex tribunale di piazza Mazzini.