Taglio del servizio di ausiliarato ospedaliero, le precisazioni di Asl 4 Tigullio
Taglio di ore al servizio di ausiliariato pari a 150 ore settimanali

Le segreterie di Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil, l’altro ieri, sono venute a conoscenza di un taglio di ore al servizio di ausiliariato pari a 150 ore settimanali predisposto da Asl 4 in tutti gli ospedali del Tigullio. Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil sono fortemente preoccupate per le gravi ricadute che tale decisione avrà sul personale in appalto e sul servizio agli utenti, visto che già nell’ultima gara, che ha visto l’azienda Markas nuovamente aggiudicataria del servizio, si era proceduto ad una diminuzione sistematica di ore destinate all’ausiliariato.
Taglio di ore al servizio di ausiliariato pari a 150 ore settimanali
“Da oggi il personale, che è da sempre un prezioso supporto nei reparti degli ospedali del Tigullio, si ritroverà con ore in meno di contratto, un calo di stipendio e persino nella situazione di essere in esubero e gli utenti potrebbero subire l’ennesimo peggioramento nella qualità del servizio. In una logica di gioco al risparmio che si sta attuando nel mondo Asl in Liguria in generale e, in particolare, in questo caso, in Asl 4 Tigullio, finisce che a rimetterci siano sempre i lavoratori e l’utenza – spiegano i sindacati - in questo specifico frangente viene persino il sospetto che vi sia il progetto di eliminare passo dopo passo da Asl 4 Tigullio la figura stessa dell’Ausiliario; tale sospetto è suffragato da un sistematico taglio di ore già posto in atto dall’orchestrazione della gara per l’affidamento del servizio nel 2022, strutturata già in partenza con meno ore rispetto al passato. Amaramente i sindacati maggiormente rappresentativi sul territorio prendono atto di non essere stati nemmeno informati né convocati da Asl 4 Tigullio, con la quale si intrattengono da sempre relazioni sindacali. Filcams Cgil Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil – concludono i sindacati - hanno aperto le procedure previste dalle norme per attivare lo sciopero del personale e porranno in essere qualsiasi azione atta ad impedire l’estinzione di queste figure che da sempre costituiscono parte importante dell’ingranaggio ospedaliero”.
Replica dell’Asl 4 Tigullio
Replica dell’Asl 4 Tigullio: “La direzione amministrativa di Asl 4 Tigullio informa che è in corso una istruttoria con la ditta assegnataria del servizio di ausiliariato per valutare una possibile rimodulazione delle attività nell’ambito di una più ampia razionalizzazione delle risorse pubbliche, con l’obiettivo di garantire comunque l’efficienza dei servizi e la sostenibilità economica degli stessi. Il riallineamento è stato proposto tenendo conto in via prioritaria della necessità di assicurare sia la continuità dei turni degli operatori che il mantenimento degli standard qualitativi del servizio per gli utenti, in particolare nelle aree a maggiore impatto assistenziale. Il percorso procede parallelamente al piano aziendale pluriennale di progressiva reinternalizzazione di operatori sociosanitari, in grado di garantire anche le prestazioni in oggetto. Prima della sua eventuale decorrenza, non ancora definita, sarà ovviamente cura delle direzioni competenti contattare come sempre le parti sociali per il confronto utile e necessario per addivenire alle migliori posizioni del caso”.