Attentato a Londra, Ilaria Bozzo era vicina al luogo dell'esplosione: la sua è la prima testimonianza di un'italiana
L'assessore sorese era a Londra durante l'esplosione: ha assistito all'imponente dispiegamento di forze antiterrorismo. I feriti sono stati 18
Attentato a Londra: stamane Ilaria Bozzo, assessore di Sori, era nella capitale inglese durante l'esplosione dell'ordigno. La prima testimonianza di un'italiana.
L'assessore sorese è a Londra, ci ha raccontato in tempo reale le prime impressioni dopo l'attentato dinamitardo nella metro londinese
Dopo l'esplosione a Parsons Green, l'assessore sorese racconta. «Ero vicino al luogo dell'attentato, ma non mi sono accorta di niente. Nulla di grave per fortuna». Sono le 13,16 quando Ilaria Bozzo, assessore alla comunicazione del Comune di Sori racconta al Nuovo Levante di essere a Buckingham Palace e che: «Al momento è tutto tranquillo. Quando è accaduto non ho assistito all'esplosione, né ero in metro, perché ancora nel mio appartamento - spiega - ho solo visto dalle finestre molte macchine della polizia a sirene spiegate che passavano. Per spostarmi, successivamente uscita di casa, ho preso l'autobus che circolava regolarmente e in città ho notato che era già tutto molto tranquillo. Ho parlato con le persone sull'autobus che, tuttavia, non mi sembravano molto spaventate».
Esploso un ordigno artigianale nella metro londinese, 18 feriti, tanto panico ed imponente dispiegamento di forze antiterrorismo, ma situazione sotto controllo
Intorno all'ora di pranzo, la comunità era tranquilla: questa l'impressione di Bozzo a Buckingham Palace. Così testimonia la sorese, che è a Londra. Ha creato preoccupazione la notizia dell'esplosione, in Italia, per i parenti degli ospiti in UK. L'ordigno artigianale è esploso alle 8,20, a bordo di un treno della metropolitana in arrivo nella stazione di Parsons Green, col ferimento di ben 18 persone, quasi tutte al volto. Saltato solo in parte, gli artificieri ne hanno, poi, individuato un secondo, nella stessa stazione, impedendone la deflagrazione. Entrambi artigianali, non hanno provocato morti, ma tanto panico. La quotidianità e il carattere degli inglesi, tuttavia, sembrano sconfiggere l'obiettivo di terrore, e, come in altri giorni feriali, le attività sono proseguite, così come anche Bozzo ha confermato.